Si terrà questa sera, giovedì 31 maggio, alle ore 19, nella sala consiliare del municipio di via Roma, il consiglio comunale di Tarzo. La seduta si aprirà con la lettura e l’approvazione dei varbali delle due sedute precedenti.
Il terzo punto all’ordine del giorno (qui il documento in pdf) avrà come oggetto la “disciplina del fondo per le opere di urbanizzazione secondaria per interventi/opere concernenti chiese ed edifici religiosi”. A seguire si passerà alla mozione, portata in consiglio comunale direttamente dalla maggioranza, “Opere pubbliche: gli ultimi saranno i primi! La solita beffa all’italiana, il Governo smetta di premiare i Comuni spreconi del Sud anziché quelli virtuosi del Nord”.
Penultimo punto, la richiesta della minoranza di annullamento delle delibere del consiglio comunale del giorno 5 maggio 2018 come da statuto. In quella occasione, infatti, come nella precedente, il gruppo di opposizione disertò la riunione denunciando ritardi nella ricezione dell’avviso di convocazione (qui l’articolo).
A chiudere la seduta, il ricorso al Tar di Plavigas contro il Comune, che come altre 25 amministrazioni sul territorio ha votato per la fusione di Asco Holding in Asco Tlc (qui l’articolo). Nello specifico, saranno richiesti “chiarimenti e modifica delibera in questione: votazione per passare con Ascopiave e non Asco Tlc come dice la legge Madia: discussione”.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it