Buone notizie per gli amanti del turismo sostenibile a Tarzo. Sono state installate la scorsa settimana, infatti, in pieno centro, le piazzole per la ricarica elettrica di auto e biciclette. “Per il primo periodo, anche per incentivare il servizio, la ricarica sarà gratuita, in futuro valuteremo – annuncia il sindaco Vincenzo Sacchet – Il servizio non è pensato tanto per i residenti, che possono già ricaricare i propri mezzi a casa, quanto per i turisti e gli appassionati da fuori Comune, di passaggio a Tarzo in particolare nei week-end. Sono numerosi, ad esempio, i turisti del Nord Europa che visitano il territorio in sella ad una biciclette elettrica”.
Si tratta di un progetto promosso dall’Unione Montana, attraverso un bando del Gal dell’Alta Marca Trevigiana, che interessa tutti i Comuni dell’area (Cappella Maggiore, Cison di Valmarino, Cordignano, Follina, Fregona, Miane, Revine Lago, Sarmede, Tarzo, e Vittorio Veneto), i quali potranno decidere liberamente sulle modalità di utilizzo della propria stazione. Ogni paese dell’Unione, dunque, entro aprile, potrà contare sulla propria piazzola. Tarzo già dai primi giorni di febbraio: “Abbiamo scelto di installarla in centro per comodità, per agevolare il suo utilizzo – spiega Sacchet – Prevede quattro prese di ricarica per le biciclette ed una per le automobili”.
L’iniziativa, nel suo complesso, si integra con un secondo progetto cofinanziato dal Gal e con capofila la Provincia di Treviso, che realizza ulteriori 12 stazioni nei Comuni di Cavaso del Tomba, Farra di Soligo, Monfumo, Paderno del Grappa, Pederobba, Pieve di Soligo, Possagno, Refrontolo, Segusino, Sernaglia della Battaglia, Valdobbiadene e Vidor, creando quindi un anello ecologico per il turismo “slow”.
Il progetto è finanziato sul Psl (Programma Sviluppo Locale) 2020 A.Ma.Le. “Alta Marca Landscape Emotions”. “La realizzazione delle piazzole per mobilità sostenibile ed e-bike, in ciascuno dei 22 Comuni del Gal dell’Alta Marca Trevigiana, può favorire lo sviluppo del cicloturismo. Si punta infatti ad intercettare il turismo ecologico di chi vuole unire l’amore per la bici e per il turismo ‘slow’ con l’aiuto elettrico – si legge in una nota del Gruppo – Sempre più persone investono nelle bici elettriche puntando ad un modo di viaggiare pulito con vantaggi per tutti che vanno dalla diminuzione dell’inquinamento, all’aumento degli spazi pubblici, ad una viabilità più scorrevole. Il successo delle e-bike dipende dall’unione della semplicità di una bicicletta a quella della velocità di uno scooter senza però il motorino inquinante”.
(Fonte: Mattia Vettoretti © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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