Sarà la nipote del grande campione del ciclismo Gino Bartali l’ospite del prossimo appuntamento con la diretta streaming dei Martedì in Villa di Trevignano, alle 20.45 di domani, martedì 30 marzo, intitolata “Gino Bartali, mio nonno”.
Gioia Bartali parlerà del nonno indimenticabile campioni toscano, scomparso nel 2000 all’età di 86 anni, di cui è appassionata custode della memoria, andando nelle scuole di tutta Italia per farlo conoscere ai più giovani. Un uomo speciale, per cui è in corso una causa di beatificazione promossa dall’Ordine Carmelitano, proclamato Giusto tra le Nazioni per aver salvato 800 ebrei dalla deportazione e aiutato una famiglia ebrea durante la guerra.
Gianni Brera lo chiamava Frate Cipolla, per Dino Buzzati era Ettore, Homme de Fer o Gino il Pio per i francesi, odiato dal fascismo perché dedicava non al Duce ma alla Madonna le sue vittorie.
Ma per tutti era il Ginaccio toscano, senza peli sulla lingua, un puro dal grande cuore, inequivocabilmente il più grande scalatore di tutti i tempi. Le montagne temevano Gino Bartali, capace di qualsiasi impresa.
Gioia Bartali risiede a Montegranaro, nelle Marche, il paese che ha dato i natali al più grande gregario di Fausto Coppi, Michele Gismondi. Proprio grazie al nonno e alla sua amicizia con Gismondi trovò lavoro e si stabilì a Montegranaro dove vive tuttora con la famiglia.
A Crocetta del Montello vive un altro grande campione del ciclismo, cresciuto nel mito di Gino Bartali. È Mario Beccia, anch’egli grande scalatore: “Era un mio tifoso – lo ricorda Beccia -, ed è stato per me un grande onore. Veniva tante volte a trovarmi in albergo, anche quando ho vinto il Giro di Svizzera. Era un grande amico del mio patron Dino Zandegù, quando correvo all’Honved Bottecchia, ho avuto modo di incontrarlo e parlargli numerose volte. Era una persona a modo, squisita. Spesso mi raccontava delle sue corse e mi dava suggerimenti. Era un mito, chi non guardava a lui come esempio di ciclismo? Un giorno mi disse: ‘Resterà sempre una cosa ignota a tutti il passaggio della borraccia con Fausto, ma lo terrò sempre per me, ognuno la pensi a modo suo’”.
L’appuntamento con la diretta streaming è alle 20.45 di martedì 30 marzo: sulla pagina facebook vedi link e sul canale youtube di Martedi in Villa.
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