Domenica 30 maggio la sala parrocchiale di Falzè di Trevignano, dalle 9.30, accoglierà l’assemblea ordinaria dei delegati della sezione ANA di Treviso “Terre del Piave, del Montello e del Grappa”.
Un’assise a cui saranno presenti solo 130 delegati, sui 360 che rappresentano le circa 11 mila penne nere trevigiane iscritte in 83 gruppi.
Il contenimento dei partecipanti (in cui sono inclusi anche il consiglio direttivo e le altre cariche associative) è dovuto alle restrizioni imposte dal norme anti Covid-19.
Ogni delegato porterà in assemblea un “pacchetto” di deleghe, in modo che siano virtualmente presenti tutti coloro che dovranno eleggere il presidente e le cariche del consiglio direttivo (venti componenti) per il triennio 2021/2024.
Il risultato dell’urna dovrebbe essere scontato, per quanto riguarda la presidenza, poichè l’unico candidato è l’uscente Marco Piovesan, 46 anni, di Caerano.
“Nessuno ha presentato la propria candidatura, entro i termini previsti, quindi vado verso il secondo mandato, ma sarà anche l’ultimo perchè il nuovo regolamento non consente di essere eletti per la terza volta”, dice Piovesan, a cui gli alpini trevigiani rinnoveranno la propria fiducia.
Il lavoro fatto nel 2020, anno “funestato” dalla pandemia, sarà riassunto nella relazione morale del presidente sezionale. Lo scoppio dell’emergenza sanitaria ha cancellato i raduni nazionali e territoriali, ma non ha fermato l’azione sociale e solidale degli alpini, impegnati su vari fronti nel gruppo di Protezione civile.
“Fin dall’inizio i nostri volontari sono intervenuti per dare un aiuto in varie situazioni, in provincia di Treviso ma anche oltre – sottolinea Marco Piovesan – Tanti sono stati i compiti che sono stati affidati alla Protezione civile dell’ANA, dall’allestimento di centri Covid alla distribuzione delle mascherine alla popolazione.
Da quando è iniziata la campagna dei vaccini ci sono trenta alpini che, per tre giorni, presidiano i punti vaccinali dell’Asl di Villorba, Ponte di Piave e Riese Pio X. Finora, la nostra Protezione civile ha accumulato 7400 giornate uomo lavorate, al servizio della Regione Veneto per l’emergenza coronavirus”.
Nell’assemblea di domenica questi numeri saranno riassunti dal coordinatore della Protezione civile dell’ANA Treviso, Bruno Crosato, che il 2 giugno dello scorso anno il presidente Sergio Mattarella ha nominato Cavaliere al merito della Repubblica, in rappresentanza di tutte le penne nere del Veneto che si sono mobilitate, a favore della cittadinanza, nella prima ondata della pandemia. Ad alcuni volontari della Protezione civile saranno consegnati gli attestati di fine attività.
Inoltre, interverranno il tesoriere, il direttore del periodico “Fameja Alpina”, i coordinatori del Centro Studi, dell’attività sportiva e del gruppo giovani sezionale. Marco Piovesan illustrerà il programma delle celebrazioni per il centenario di fondazione dell’Associazione Alpini di Treviso, che si terranno nei mesi di settembre e ottobre. L’assemblea dovrà anche eleggere i delegati che parteciperanno all’assemblea nazionale 2021.
(Foto: facebook).
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