I palloncini lasciati volare in cielo in ricordo di Filippo Monego, morto giovanissimo, a soli 15 anni, a causa di un attacco d’asma troppo forte da venire curato in tempo (qui l’articolo), raccontano una storia di speranza e di fede.
La famiglia ha voluto infatti dargli l’ultimo saluto sabato 29 agosto davanti alla chiesa di Signoressa con un gesto simbolico, liberando una moltitudine di palloncini bianchi insieme alla scritta “Buon viaggio Filippo” (qui l’articolo).
“In queste occasioni ci siamo sempre chiesti dove andranno: cadranno subito, scoppieranno oppure chi lo sa. Invece ieri sera la sorpresa di una risposta e l’emozione del racconto” si legge dal gruppo sportivo Signoressa di Facebook: i palloncini infatti sono volati in alto fino a scomparire alla vista per poi atterrare decisamente lontano, in un paesino della Repubblica Ceca.
A darne la notizia è stata una famiglia che ieri, domenica 30 agosto, li ha trovati in un campo di granoturco a Lukov, comunità di appena di 220 abitanti della Moravia meridionale, proprio a pochi metri da un capitello.
“È stata una coincidenza che non è una coincidenza – racconta il sindaco di Signoressa Ruggero Feltrin – inizialmente parevano non prendere il volo, quasi che non volessero staccarsi dalla comunità, poi la notizia del ritrovamento proprio vicino a un capitello tra i campi. È stato molto toccante”.
La famiglia, rattristata dalla notizia e allo stesso tempo emozionata di diventare protagonista di un fatto così singolare, ha acceso una candela in memoria di Filippo e ha posto il cartello vicino alla croce commemorativa.
Il gruppo sportivo Signoressa e la comunità tutta ringraziano di cuore per questo gesto, segno di amore ed empatia verso la famiglia di Filippo, lontana oltre 500 km.
Questa volta più che mai si può dire che è proprio vero che nessuno muore sulla terra finché vive nel cuore di chi resta.
(Fonte: Alice Zaccaron © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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