Trevignano, ieri protesta pacifica dei genitori della primaria, per dire “no” alla didattica a distanza

Un gruppo di genitori della scuola primaria di Trevignano ha organizzato una manifestazione di protesta silenziosa e pacifica per esprimere il disappunto circa le misure restrittive del Governo che hanno portato, anche le scuole dell’obbligo, alla chiusura e all’utilizzo della didattica a distanza.

“Come gruppo di genitori della scuola di Trevignano – spiegano – con questa piccola iniziativa pacifica volevamo mostrare quanto per i bimbi, i ragazzi e le loro famiglie, la scuola in presenza sia importante. In tutti questi mesi i ragazzi, i genitori e le insegnanti si sono impegnati al massimo per far rispettare le regole, ma nonostante questo la scuola è stata chiusa”.

Ieri, sabato 27 marzo, per tutta la giornata sono stati appesi sulla recinzione esterna della scuola disegni fatti dai bambini. Sotto a un simbolico arcobaleno è stato scritto “la scuola per me è…”, seguita da una frase o una parola che ognuno ha scritto liberamente.

“Un piccolo gesto può fare la differenza – concludono i genitori degli alunni della primaria di Trevignano – ed è importante fare sentire la nostra opinione”.

(Foto: per gentile concessione dei genitori).
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