Più di 1.500 babbi natale (1.685 per l’esattezza) hanno invaso nella mattinata di oggi giovedì la città di Treviso. Un lungo serpentone rosso ha percorso le strade cittadine lungo i cinque chilometri della X-Mas Run. I partecipanti hanno potuto attraversare gli angoli più suggestivi della città dalla partenza in piazza dei Signori dove ieri è stato acceso l’albero di Natale (qui l’articolo) fino all’arrivo sulle mura.
Al via anche il sindaco di Treviso Mario Conte, che poco prima del via ha sottolineato: “Viviamo tempi incerti. Oggi, però, non vogliamo pensare alla guerra o al caro-bollette in quanto questa corsa è un momento di gioia, una festa che interpreta una giusta voglia di leggerezza. Ed è anche l’occasione per aiutare alcune realtà che hanno bisogno della nostra vicinanza per portare avanti progetti di beneficenza e ricerca. Lasciamoci emozionare”.
Oltre al primo cittadino del capoluogo della Marca, accompagnato dalla compagna e dal loro cagnolino, hanno partecipato alla corsa anche l’assessore Alessandro Manera e una rappresentanza dei Los Massadores.
Gli organizzatori della seconda edizione della Treviso X-Mas Run hanno donato complessivamente 10 mila euro ad Advar Onlus, Fondazione Città della Speranza, Stella di Marta e Anteas. L’importo è stato equamente ripartito fra le tre associazioni.
Nonostante quella di questa mattina non fosse una gara podistica ma un modo all’insegna della solidarietà di trascorrere questa giornata di festa, il primo a tagliare il traguardo sulle Mura, vestito rigorosamente da Babbo Natale, è stato Alberto Franzin, ex triatleta di Santa Bona.
“Abbiamo scelto di sostenere quattro realtà che toccano storie personali e potrebbero riguardarci tutti – commenta Silvia Sartorel, presidente di Ventieventi, associazione che ha organizzato la Treviso X-mas Run in collaborazione con le società sportive Corritreviso e Ride Your Dreams Treviso -. L’anno scorso abbiamo destinato il contributo a due associazioni, quest’anno a quattro. Vogliamo essere solidali con chi sta attraversando un momento di difficoltà e siamo contenti che il messaggio sia stato compreso: abbiamo sentito più che mai vicina la città, a partire dal sindaco Conte, che vogliamo ringraziare di cuore”.
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