Oggi venerdì 2 Giugno si celebra la Festa della Repubblica e anche nella Marca autorità civili, Forze dell’ordine, associazioni combattentistiche e d’Arma e non solo partecipano alle cerimonie organizzate per ricordare i valori della Repubblica e della Costituzione.
La cerimonia nel capoluogo ha avuto inizio in piazza della Vittoria, dove Prefettura e amministrazione comunale hanno deposto delle corone in memoria dei Caduti.
In piazza dei Signori ha fatto ingresso il plotone interforze comandato dal maggiore Francesco Calabresi e composta da Esercito, Aeronautica militare, Carabinieri, Guardia di finanza, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco, Polizia penitenziaria, Polizia locale e Croce rossa italiana.
Presenti il sindaco Mario Conte e numerosi primi cittadini della provincia, il prefetto Angelo Sidoti, il vescovo monsignor Michele Tomasi, consiglieri regionali ed europarlamentari.
“Stiamo vivendo un periodo storico delicato che pone sempre maggiori sfide – ha sottolineato Conte -; oggi come in quel 2 giugno del 1946, seppur in un contesto diverso, gli italiani sono chiamati a dei cambiamenti. La Repubblica siamo noi e tutto è nelle nostre mani”.
“La festa della Repubblica è di tutti e non è solamente un momento rituale – commenta Sidoti -; quelli della Costituzione sono valori fondamentali di ogni comunità civile, spetta a noi far nascere azioni ispirate a questi valori. Lo dobbiamo a noi e ai nostri figli”.
Sono stati i Vigili del Fuoco del comando provinciale di Treviso a calarsi dal Palazzo dei Trecento srotolando, sulle note dell’inno di Mameli, il Tricolore.
A Pieve di Soligo la cerimonia si è svolta in via II Giugno alla presenta del sindaco Stefano Soldan, assessori e consiglieri comunali, Alpini, Artiglieri, Polizia locale, Carabinieri, Marina, Aeronautica e la Protezione civile. Presenti anche i rappresentanti delle scuole pievigine e numerosi cittadini.
“E’ un momento in cui ricordiamo i valori della nostra Repubblica e Costituzione che 77 anni fa ci furono donate dopo anni di guerra e il sacrificio di tanti giovani, uomini e donne – ha detto, nel suo discorso ufficiale, il sindaco Stefano Soldan -. Una festa che dedichiamo alle persone che oggi non sono qui con noi, che in questo anno hanno lasciato la nostra comunità e che erano parti integranti di questa festa. Persone che hanno vissuto la Repubblica e la Costituzione in diversi modi nella vita ma sempre nell’essenza della Repubblica e nell’amore verso la patria.
Questa festa la dedico poi a tutti voi, con un grande “Grazie” per la rappresentanza che offrite dell’Italia vera e migliore. In questi giorni i nostri ragazzi della Protezione civile stanno dando una mano attivamente all’Emilia Romagna per portare sollievo e manodopera per poter recuperare una normalità.
La Festa della Repubblica rigenera sempre la capacità di questo popolo di farsi grande ed essere solidale”.
Due primi cittadini della Marca erano presenti alla cerimonia odierna a Roma: i sindaci di Cappella Maggiore Mariarosa Barazza e di Follina Mario Collet hanno preso parte alla grande festa del 2 Giugno ai Fori Imperiali, cui hanno partecipato tra gli altri anche la premier Giorgia Meloni, il presidente del Senato Ignazio La Russa e della Camera Lorenzo Fontana e i ministri Raffaele Fitto, Carlo Nordio, Giuseppe Valditara, Antonio Tajani, Daniela Santanchè e Gilberto Pichetto Fratin.
Dopo l’omaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’Altare della Patria con la deposizione di una corona al Milite Ignoto, c’è stata la parata sui Fori Imperiali, avviata con il passaggio dei corazzieri a cavallo e di circa 300 sindaci con fascia tricolore, tra cui appunto Barazza. Alla sfilata hanno preso parte vari reparti delle forze armate e tra i rappresentazioni delle associazioni d’arma c’era anche Mario Collet, presidente dell’Associazione Nazionale dei Cavalieri di Vittorio Veneto e sindaco di Follina.
Tanti altri Comuni della Marca hanno organizzato cerimonie nella mattinata odierna. Molti anche i ragazzi presenti in centro a Susegana.
Partecipata anche la cerimonia organizzata dall’amministrazione comunale di Farra di Soligo.
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(Hanno collaborato Simone Masetto, Monica Ghizzo e Beatrice Zabotti. Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata – Comuni di Susegana e Farra di Soligo – Mariarosa Barazza).
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