4 Novembre, Festa dell’Unità nazionale e delle Forze armate: Mattarella a Venezia

Oggi, lunedì 4 novembre, è la Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.

Il presidente Sergio Mattarella ha presenziato a Venezia intorno a mezzogiorno in piazza San Marco per presenziare alla festa delle Forze Armate. Prima del suo ingresso in piazza, Mattarella ha passato in rassegna i militari sulla nave della Marina che l’ha omaggiato con 21 salve di cannone. Poi si è fermato a salutare i bambini che lo attendevano con le bandierine e cappellini bianchi con il tricolore. Poi a fine mattinata ha avuto luogo il volo delle Frecce Tricolori. 

“Con grande onore e grande orgoglio, oggi il Veneto dà il saluto di bentornato al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Lo fa in questo giorno, la Giornata delle Forze Armate, a Venezia in piazza San Marco, simbolo assoluto della nostra Regione e luogo iconico della nostra storia. Una piazza ammantata di divise, quelle stesse che ogni giorno sono un messaggio di sicurezza, presenza delle Istituzioni e tutela del cittadino nelle nostre città con l’operazione ‘Strade Sicure’, negli interventi di Protezione civile in seguito a gravi calamità, nei teatri operativi più caldi del pianeta dove i nostri militari operano in difesa della Pace. A nome dei Veneti rivolgo un saluto a tutte le donne e gli uomini delle Forze Armate insieme al ringraziamento per la preziosa opera che svolgono ogni giorno”.

Queste le parole del presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, a margine della Festa delle Forze Armate, a cui ha partecipato oggi a Venezia alla presenza del Capo dello Stato.

La commemorazione ieri a Combai, Miane

Parliamo di un appuntamento che nei territori del Piave ha un sapore diverso. Nel cuore di quello che fu il teatro di scontro fra l’esercito italiano e quello austro-ungarico durante la prima Guerra mondiale, l’omaggio a chi sacrificò la vita per la libertà unisce vecchie e nuove generazioni.

La cerimonia a Sarmede

Il rischio che con gli anni la ricorrenza si trasformi in un rito stanco e che il ricordo man mano sbiadisca, si scongiura con l’esercizio costante di memoria, quanto mai attuale in un momento storico in cui lo spettro della guerra torna a minacciare l’Europa. 

La cerimonia a Farra di Soligo

Nella giornata odierna diversi comuni della Marca Trevigiana hanno organizzate delle cerimonie solenni, alcune festeggiate nella giornata di ieri, come: Farra di Soligo, San Pietro di Feletto, Sarmede e San Fior.

La commemorazione a San Pietro di Feletto

Pieve di Soligo la giornata di omaggio ai Caduti è iniziata con l’alzabandiera alla Scuola dell’Infanzia Maria Bambina, seguito dalla deposizione di una corona di alloro a Casa Bussoli e dalla Santa Messa in Duomo. Non è mancato l’omaggio floreale alla Madonna degli Alpini e infine l’Alzabandiera e la deposizione della corona d’alloro ai piedi del Monumento ai Caduti seguito dai discorsi delle autorità. 

La cerimonia a Pieve di Soligo

Presenti all’evento il sindaco di Pieve di Soligo, Stefano Soldan, oltre ad alcuni amministratori e consiglieri comunali, il capogruppo degli Alpini pievigini Albino Bertazzon e il comandante della stazione dei Carabinieri di Pieve di Soligo Andrea Bo.

La cerimonia a San Fior
La commemorazione a San Vendemiano
La celebrazione a Fregona
La commemorazione a Tarzo
La commemorazione a Miane

Valdobbiadene ha celebrato il 4 Novembre

La cerimonia a Susegana
La cerimonia a Revine Lago

(Autore: Redazione Qdpnews.it)
(Foto: Qdpnews.it, Regione Veneto, amministrazioni comunali)
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