Dopo l’esclusione all’ultimo di Ugo Moro del Partito Comunista, si restringe la rosa di candidati alle prossime elezioni comunali di Treviso. Fra i cinque ora in corsa per Ca’ Sugana c’è anche Luigino Rancan, 74 anni, medico di base in pensione, esponente del Popolo della Famiglia.
Non sarebbe la prima esperienza da primo cittadino per Rancan che dal 1999 al 2004 fu sindaco di Mansuè dividendosi fra la politica e l’ambulatorio. Dopo 11 anni come medico condotto a Mansuè e Portobuffolè, il candidato del partito di Mario Adinolfi ha proseguito la sua carriera nei distretti sociosanitari di Treviso e Oderzo, prima come responsabile delle cure primarie e poi come direttore della continuità assistenziale dell’Ulss guadagnando un bagaglio professionale che ora porta con sè in politica.
“Con questa attività ho avuto modo di conoscere tutto il territorio dell’allora Ulss 9 di Treviso e le strutture ospedaliere della città – spiega il candidato sindaco -. La decisione di scendere in campo è prima di tutto politica; sono impegnato da 7 anni con il Popolo della Famiglia a livello nazionale portando avanti l’obiettivo di ridare forza alla famiglia naturale“.
La “famiglia aperta alla vita con tanti bambini”, manifesto del suo partito, e la “libertà educativa” sono i temi centrali per Luigino Rancan declinati in un folto programma elettorale dove sono elencate le principali proposte per un cambio di rotta a Treviso.
“Fra queste – spiega – cito l’istituzione di un assessorato alla famiglia e l’introduzione di un reddito di maternità a sostegno delle donne che fanno figli. L’idea per Treviso è di stanziare 500mila euro per le mamme, dunque 500 euro al mese per donna per un anno“.
Le risorse per queste iniziative non mancano, a detta di Rancan: “Per la sostituzione delle caldaie a Treviso sono previsti investimenti da 700mila euro: noi pensiamo che un bambino valga più di una caldaia“.
Al di là dei temi manifesto del partito, calandosi sul territorio trevigiano in cima all’agenda politica del candidato del Popolo della Famiglia ci sono i parcheggi. “Abbiamo molte idee, fra quelle prioritarie c’è la sistemazione dei parcheggi per fa sì che la città torni a vivere e respirare”.
Luigino Rancan sarà sostenuto da una sola lista composta per due terzi da donne dai background professionali più svariati: “fra le candidate donne ‘normali’, casalinghe, impiegate, ma anche medici, avvocati e un notaio”.
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