Per combattere le difficoltà occupazionali, garantire le forniture alimentari e stabilizzare i prezzi e l’inflazione con lo svolgimento regolare delle campagne di raccolta in agricoltura la Coldiretti ha varato la banca dati “Jobincountry” autorizzata dal Ministero del Lavoro con le aziende agricole che assumono.
L’iniziativa è estesa a tutta la penisola dopo il successo della fase sperimentale realizzata in Veneto, in primis in provincia di Treviso grazie alla candidatura spontanea delle persone in cerca di occupazione alla Coldiretti trevigiana.
“Una fase sperimentale che ha visto l’arrivo di molteplici offerte di lavoro con le più diverse esperienze – spiega la Coldiretti – dagli studenti universitari ai pensionati fino ai cassaintegrati, ma non mancano neppure operai, blogger, responsabili marketing, laureati in storia dell’arte e tanti addetti del settore turistico in crisi secondo Istat, desiderosi di dare una mano agli agricoltori in difficoltà e salvare i raccolti“.
“Il progetto è stato avviato in autonomia – sottolinea Giorgio Polegato, presidente di Coldiretti Treviso – in attesa che dal Governo e dal Parlamento arrivi una radicale semplificazione del voucher “agricolo” che possa consentire da parte di studenti, cassaintegrati e pensionati lo svolgimento dei lavori nelle campagne dove mancano i braccianti stranieri anche per effetto delle misure cautelative adottate a seguito dell’emergenza coronavirus da alcuni Paesi europei“.
Job in Country è la piattaforma di intermediazione della manodopera autorizzata dal Ministero del Lavoro della Coldiretti che pone l’obiettivo di mettere in contatto nei singoli territori i bisogni delle aziende agricole in cerca di manodopera con quelli dei cittadini che aspirino a nuove opportunità di inserimento lavorativo, in un quadro di assoluta trasparenza e legalità.
“Vanno infatti specificate – precisa la Coldiretti – mansioni, luogo e periodo di lavoro ma anche disponibilità e competenze specifiche in un settore dove è sempre più rilevante la richiesta di specifiche professionalità”.
Sul portale JobinCountry raggiungibile dal sito https://treviso.coldiretti.it/, per chi è in cerca di occupazione è possibile inserire il proprio curriculum e la propria disponibilità alla nuova occupazione, e mantenere sempre aggiornati i propri dati professionali. Allo stesso modo le imprese agricole che hanno bisogno di manodopera inserisconoi loro dati e si potrà dar vita all’incontro tra domanda e offerta.
(Fonte: Coldiretti).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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