Con lo slogan “Usa meglio l’acqua” parte la campagna di comunicazione per sensibilizzare le persone a un uso consapevole dell’acqua. La campagna è promossa da tutti gestori idrici del Veneto, rappresentati dalle aziende socie di Viveracqua e da AcegasApsAmga.
L’iniziativa, nata per dare riscontro all’Ordinanza Regionale del presidente Luca Zaia emessa lo scorso 14 marzo, è stata valorizzata dall’azione congiunta dei 13 gestori che hanno elaborato una risposta unica per tutti i cittadini della Regione, con l’obiettivo di rafforzare il messaggio e il suo potenziale di diffusione.
Con l’obiettivo di raggiungere tutti, adulti, bambini e adolescenti per proporre loro consigli pratici su come utilizzare l’acqua senza sprecarla, la campagna “Usa meglio l’acqua” sarà attiva in Veneto e in alcuni Comuni del Friuli Venezia Giulia da oggi fino al mese di settembre.
Accade ogni giorno, in ogni gesto, che la risorsa, bene prezioso ed esauribile, venga data per scontata. L’Italia è il primo Paese dell’Unione europea per consumi idrici: ogni cittadino ne utilizza in media 220 litri al giorno. In estate questo valore tende ad aumentare. Se a ciò si uniscono le conseguenze dei cambiamenti climatici, come i periodi di siccità alternati a improvvise piogge e alluvioni, si comprende l’urgenza di agire “meglio” e di invertire la rotta.
La direzione da prendere è quella di una significativa riduzione degli sprechi di acqua.
Che cosa bisogna fare, nel concreto, per non sprecare acqua? I gestori pubblici, analizzati i trend di comportamento dei rispettivi utenti, hanno elaborato una lista di consigli pratici come:
● non lasciare scorrere inutilmente l’acqua del rubinetto
● utilizzare lavatrici e lavastoviglie sempre a pieno carico
● ottimizzare l’uso dell’acqua corrente e riutilizzarla, quando si può
● verificare che non ci siano perdite negli impianti di casa.
La campagna di comunicazione, declinata su tutti i canali (social, web, radio, stampa), vuole trasmettere agli utenti un messaggio chiaro: “non bisogna semplicemente usare l’acqua meno, bisogna usarla meglio”. E quindi con la consapevolezza del valore di ciò che si ha tutti i giorni tra le mani, ma a cui non si dà sempre la giusta importanza.
“Abbiamo un impegno nei confronti di 4,7 milioni di abitanti. Prelevare, distribuire e restituire acqua all’ambiente è il nostro compito principale ma, oltre a quello economico-industriale, abbiamo anche un ruolo culturale e pedagogico. Una gestione virtuosa della risorsa idrica ha bisogno di un consumo altrettanto virtuoso della stessa. Con la campagna “Usa meglio l’acqua” vogliamo sensibilizzare le persone a un uso consapevole della risorsa idrica e fare da volano a buone pratiche di utilizzo dell’acqua rafforzando il legame tra cittadini e servizio idrico”. Così la presidente di Viveracqua, Monica Manto, ha chiarito l’intento dei gestori nel lanciare l’iniziativa.
“ATS si sta impegnando da anni per tutelare l’ambiente e lavorare in maniera sostenibile, afferma il Presidente di Alto Trevigiano Servizi, Fabio Vettori – ma la sfida recente è rappresentata dalla crisi climatica da contrastare. Per tutelare la risorsa idrica è necessario creare una cultura dell’acqua che permetta alla comunità di rispondere alle proprie esigenze idriche utilizzando l’acqua in maniera lungimirante e sostenibile. Gestori e cittadini devono allinearsi e ciascuno fare la propria parte perché ogni piccolo gesto conta”.
“Quella contro lo spreco idrico è una battaglia che portiamo avanti da molto tempo: le abbondanti piogge dell’ultimo periodo non cambiano una situazione che, dati alla mano, rimane critica – commenta il presidente di Piave Servizi, Alessandro Bonet –. I numeri in nostro possesso, purtroppo, sono inequivocabili: per tramandare sufficiente acqua alle future generazioni è necessario utilizzarla in maniera sempre intelligente. In questo senso, risparmiare la risorsa diventa dunque la priorità”.
Viveracqua è la società consortile tra 12 gestori del servizio idrico integrato (acquedotto, fognature e depurazione) a totale proprietà pubblica con sedi in Veneto e in parte del Friuli-Venezia Giulia. Queste aziende servono circa 580 Comuni, per un totale di 4,7 milioni di abitanti. Di Viveracqua fanno parte Acquevenete, Acque Veronesi, Alto Trevigiano Servizi, Azienda Gardesana Servizi, Acque del Chiampo, Bim Gestione Servizi Pubblici, Etra, Medio Chiampo, Livenza Tagliamento Acque, Piave Servizi, Veritas e Viacqua.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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