Al via le premiazioni della 3° edizione di GenerAZIONE2026. Tre giorni con i campioni Ficts e la Fanfara dei Carabinieri

Al via le celebrazioni per la premiazione delle scuole partecipanti alla terza edizione di GenerAZIONE2026: tre giorni di promozione del territorio con i campioni olimpici e i delegati internazionali della federazione Ficts. Darà lustro all’evento l’esibizione della Fanfara del III Reggimento Carabinieri Lombardia – Milano, in occasione del 210° anniversario di fondazione dell’Arma dei Carabinieri, che aprirà l’evento con l’esecuzione di brani condivisi con la città e gli ospiti.

Sempre più numerosi, sempre più entusiasti e coinvolti: sono gli studenti, i professori, i partner e i sostenitori di GenerAZIONE2026. Il Progetto è entrato a far parte del Programma “Education Gen26” della Fondazione Milano Cortina 2026. I motori si sono già scaldati a Milano, ai Trofei di Milano Cortina 2026 con le gare su pista e e nel corso dell’anno scolastico, con le lezioni in classe, interattive, emozionanti, che hanno catturato stati d’animo e generato domande, sorprese, curiosità e racconti.

GenerAZIONE2026, ha visto direttamente coinvolti 10.403 studenti di 31 Scuole di Belluno, Treviso e Verona. Gli studenti e le studentesse hanno ideato realizzazioni scenografiche sulle note dell’inno di Milano Cortina 2026 “Fino all’Alba”, disegni sui temi proposti e riflessioni sull’uso consapevole del cellulare. Il tutto ha generato ben 5.850 contributi grafici, oltre a video e coreografie che la Giuria, costituita dai partner del progetto, ha esaminato e votato. 3.900 studenti hanno preso parte alle proiezioni interattive di video olimpici, 653 alle attività motorie. GenerAZIONE2026 è un progetto intriso di profondo impegno educativo e un catalizzatore significativo per la crescita umana” sostiene il presidente della FICTS, Professor Franco Ascani, membro della Commissione Cultura del CIO.

Gli incontri che hanno caratterizzato e che caratterizzano questa iniziativa fungono da piattaforma per favorire il dialogo e la condivisione tra l’àmbito sportivo e quello educativo, mirando a diffondere una cultura inclusiva dello sport, della salute, della prevenzione, degli stili di vita attivi e dell’Olimpismo.

“Ci domandiamo se sarà l’uomo o l’intelligenza artificiale a governare il nostro futuro – pone l’interrogativo il presidente della Camera di Commercio di Treviso – Belluno|Dolomiti e Assocamerestero Mario Pozza -. La risposta che impera è che sarà l’uomo a guidare la macchina. Ma chi sarà l’individuo del futuro? Sarà preparato a questa immane rivoluzione? Sono certo che lo sarà solo se, già oggi, dialogheremo con le nuove generazioni, se condivideremo nuovi spunti d’interesse, nuove riflessioni, se guardiamo ai valori e se insieme puntiamo a costruire un bel presente e un futuro in cui la macchina è guidata da uomini e donne consapevoli, preparati al buono, al bello e al ben fatto, in una visione sostenibile e rispettosa dell’uomo e dell’ambiente.

GenerAZIONE026 è tanto di ciò – sottolinea il presidente – perché da tre anni stiamo dialogando nelle sedi scolastiche con chi guiderà il futuro in qualsiasi ruolo vorrà mettere in gioco le proprie attitudini. Ma se non diamo attenzione alle giovani generazioni, se non li vediamo come il futuro delle nostre società, c’è il rischio di perdere consapevolezza e visione: la Camera di Commercio è impegnata nella sua missione di orientamento alla formazione e al lavoro, come indicato dal Governo, per orientare e formare i giovani con bandi scolastici su tematiche di vivo interesse e attualità, cosi con progetti strategici con le Università, con gli stage e con i tirocini, sostenendo gli ITS.

Ribadisco che il Progetto GenerAZIONE2026 è espressione di questa visione guardando ai Giochi Olimpici e Paralimpici che l’Italia ospiterà quale migliore occasione per ispirare i giovani sui valori e sullo spirito Olimpico quali stili di vita. L’internazionalizzazione e la promozione del territorio sono inoltre parte integrante, con gli ospiti internazionali, della “3 Giorni di GenerAZIONE2026”.

“Verona ospiterà in Arena la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026 e quella di apertura delle Paralimpiadi – spiega Giuseppe Riello, presidente della Camera di Commercio di Verona- e quindi abbiamo scelto con entusiasmo di partecipare a GenerAZIONE2026. Il progetto ha reso i ragazzi protagonisti di esperienze formative, educative e culturali incentrate sui grandi valori della cultura olimpica e dell’inclusività, che culmineranno in questa tre giorni di premiazioni, mostre, convegni con i grandi dello sport ed eventi promozionali del territorio e delle sue eccellenze”.

Il Presidente della FICTS Prof. Franco Ascani conclude affermando che “l’obiettivo primario è mettere in risalto lo spirito olimpico e paralimpico, seguendo le linee guida della Commissione Cultura e Patrimonio del CIO (di cui sono l’unico membro italiano), trasformando i giovani della “Generazione 2026” in veri e propri protagonisti di un viaggio  unico nel mondo dello sport e dell’educazione in prospettiva dei prossimi Giochi 2026. L’atteso appuntamento sarà una straordinaria opportunità per irrigare il tessuto sportivo e coinvolgere i giovani, partendo proprio dalla Scuola, e poter affermare che “lo sport nella Scuola in Veneto c’è”.

L’evento finale delle celebrazioni di premiazione a Treviso e a Verona è tra i momenti salienti della “Tre giorni” che, nell’àmbito delle attività volte all’internazionalizzazione e alla promozione dei territori, vedrà la presenza dei Delegati della Federazione FICTS scelti tra i Delegati di 130 Paesi dei 5 Continenti e del qualificato Rappresentante di Fondazione Milano Cortina 2026 oltre che dei campioni sportivi premiati con la Guirlande d’Honneur Ficts alla carriera.

Tra le aziende che visiteranno i delegati ci sono, per Treviso: Dersut CaffèMuseo del Caffè e Latteria Soligo.

“Sono lieta di aprire le porte del nostro Museo e di condurre la Delegazione Internazionale FICTS – Fédération Internationale Cinéma Télévision Sportifs, nostro gradito ospite, in un viaggio nella storia del caffè, dal chicco alla tazzina – comunica l’Avv. Lara Caballini di Sassoferrato, Amministratore Delegato di Dersut Caffè -. Da sempre crediamo nella valorizzazione del patrimonio culturale del territorio e delle storie di eccellenza italiane, come quella dell’espresso. È con grande entusiasmo che guardo alla sinergia preziosa tra comunità e territorio, sinergia che, grazie a questo progetto, avvicina la nostra realtà a quelle geograficamente lontane, ma vicine nei valori. Desidero esprimere il mio ringraziamento per l’attenzione riservata alla nostra azienda e al nostro territorio e desidero, infine, ringraziare il Presidente Mario Pozza, e tutta la Camera di Commercio di Treviso e di Belluno, per la costante promozione del legame tra cultura e impresa”.

“Essere accanto al territorio è nel DNA della cooperativa Latteria Soligo – afferma il presidente Lorenzo Brugnera -. Ogni evento culturale, sportivo, di valenza sociale vede la nostra convinta partecipazione. Questo progetto ben s’inserisce nella nostra visione di partecipazione e di promozione del nostro territorio e delle nostre produzioni, ancor più – evidenzia il presidente – nel 16° anniversario della Casatella Trevigiana DOP, il primo formaggio a pasta molle italiano ad ottenere il riconoscimento della denominazione d’origine protetta”.

Per Verona partecipano le aziende Museo Nicolis di Villafranca e Cantina di Soave. 

(Foto e video: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata)
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