Alta velocità, 14 mila multe in tangenziale. Al telefono mentre guidano: tre patenti sospese col nuovo Codice

Sicurezza urbanacontrollo del territorio e vicinanza ai cittadini: sono state queste le priorità del comando di Polizia Locale di Treviso che questa mattina, alla presenza del sindaco Mario Conte, del comandante Andrea Gallo e dei vicecomandanti Patrich Antonello e Marta Panizzo, ha presentato il bilancio di un anno di attività.

Il video riassuntivo del bilancio della Polizia Locale di Treviso

Aumentati il numero dei servizi, frutto di un’organizzazione mirata e di un’ottimizzazione delle risorse interne, che ha permesso di incrementare del 30% i servizi di controllo appiedato nei quartieri rispetto al 2023, senza tralasciare l’attenzione per alcuni quadranti sensibili della città, maggiormente attenzionati anche dopo i numerosi fatti criminosi e di violenza giovanile che hanno segnato la fine del 2024 e l’inizio del nuovo anno.

Tra i principali obiettivi l’aumento della percezione di sicurezza da parte dei cittadini attraverso iniziative come incontri nei quartierivigilanza nei parchi, nei pressi delle scuole e nei luoghi di ritrovo, oltre al pattugliamento serale per prevenire furti e fenomeni di degrado.

“Nel 2024 sono stati effettuati 70 servizi ad alto impatto, raddoppiati rispetto ai 35 del 2023, con la partecipazione di circa 15 agenti in media per intervento – ha evidenziato il comandante Andrea Gallo -. Gli ordini di allontanamento emessi sono stati 266, con un incremento del 56% rispetto all’anno precedente. Per quanto riguarda l’eccesso di velocità, negli ultimi sei mesi sono stati elevati 14 mila verbali, pari allo 0,12% dei veicoli transitati in tangenziale (57.400 al giorno), un dato in linea con il 2023. Sensibile è il miglioramento registrato nella regolarità delle revisioni dei veicoli, con le violazioni che sono passate dalle 1.988 del 2023 alle 1.076 del 2024, grazie a controlli sistematici su tutto il territorio comunale”.

Mario Conte e Andrea Gallo

Particolare rilievo assume la collaborazione tra il Nucleo di Sicurezza Urbana e la Procura della Repubblica di Treviso, con un ufficiale di Polizia locale dedicato al perseguimento di chi viola i fogli di via emessi dalla Questura.

Nel corso del 2024, la Polizia locale ha ritirato 87 patenti ai fini della sospensione. Le principali cause sono state la guida in stato di ebbrezza, con 12 casi di tasso alcolemico inferiore a 0,80 grammi per litro (sanzione amministrativa) e 33 casi con tasso superiore al limite amministrativo, costati una denuncia penale agli automobilisti.

Intervista al sindaco di Treviso Mario Conte

Sono state inoltre accertate 23 irregolarità su patenti straniere e tre violazioni per uso del cellulare alla guida che, dopo l’entrata in vigore del nuovo Codice della strada, hanno portato alla sospensione della patente. Altre 16 patenti sono state ritirate per diverse violazioni. Per quanto riguarda le violazioni sull’uso del cellulare alla guida, nell’intero anno sono state contestate 218 sanzioni.

Sul fronte dei sequestri, sono state sottoposte a sequestro 206 autovetture, di cui 190 per mancanza dell’assicurazione obbligatoria. Questi dati evidenziano l’impegno della Polizia locale nel contrasto alle violazioni del Codice della Strada per garantire maggiore sicurezza sulle strade.

Mario Conte

“Ringrazio il Comandante Gallo e tutti gli agenti del comando della Polizia locale di Treviso per aver dimostrato ancora una volta, sul campo, dedizione, efficienza e grande capacità organizzativa per affrontare, insieme alle Forze dell’Ordine, un grande lavoro in Città sul fronte sicurezza e sulle strade – commenta il sindaco Mario Conte -. Guardiamo al 2025 con rinnovata determinazione, certi che i risultati che ci troviamo ad esporre oggi continueranno a migliorare a beneficio della collettività e della sicurezza reale e percepita. Le sfide da affrontare sono tante, ma con la regia della Prefettura proseguirà un impegno a 360 gradi sul fronte sicurezza”.

Il primo cittadino di Treviso ha anche aggiunto che richiederà al governo una modifica del Ruolo della Polizia locale, che, almeno a Treviso, è impegnata anche nei servizi di Ordine Pubblico ma che non ha gli stessi diritti e tutele delle altre Forze dell’Ordine con cui operano quotidianamente.

(Autore: Simone Masetto)
(Foto: Qdpnews.it – Video: Polizia Locale e Qdpnews.it)
(Articolo e video di proprietà di Dplay Srl)
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