“Per favore aiutateci a trovare il materiale”: la Lipu Trevigiana ha condiviso un appello nei social per provare a recuperare dell’importante strumentazione scientifica per lo studio e la tutela dei pipistrelli.
Lo scorso giovedì 21 luglio, purtroppo, è stata svaligiata una macchina sul Montello, nella presa 10 sud vicino alla Grotta Busa di Castel Sotterra: la vettura conteneva degli strumenti acquistati grazie a donazioni della Lipu Trevigiana, della Federazione Speleologica e di altre associazioni.
“La strumentazione non ha un valore sul mercato – si legge nella nota social -, essendo specifica o vecchia e in parte rovinata utilizzandola in grotta. Però ha un alto valore in ambito lavorativo di ricerca, in particolare il computer Dell (di proprietà di un ente di ricerca polacco), dove erano contenuti i dati di anni di ricerche. C’erano anche chiavette, schede Sd, caricabatterie (Armitek, Jupio) e batterie. Il materiale era contenuto in due zainetti: uno grigio e l’altro verde”.
Un duro colpo per chi necessita di questo materiale per attività di ricerca nel territorio del Montello ma non solo.
“Il furto è stato perpetrato nei confronti di un ricercatore che sta raccogliendo materiale scientifico sui pipistrelli assieme ai volontari Lipu per quantificare la presenza di questi animali sulle grotte del Montello – afferma Francesco Manzan, delegato della Lipu trevigiana -. I pipistrelli che vivono nelle grotte utilizzano l’area delle Grave di Ciano come area di alimentazione. Da qui la necessità di tutelare le Grave di Ciano dal progetto di costruzione delle casse di laminazione”.
Chiunque sia in grado di fornire delle informazioni utili a ritrovare questi strumenti può contattare la Lipu Trevigiana telefonando al numero 328-1803560 (è prevista una ricompensa in caso di ritrovamento della refurtiva).
(Foto: Lipu Treviso).
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