I Carabinieri di Montebelluna hanno arrestato, su provvedimento della Procura del capoluogo della Marca, un trevigiano classe 1982, già noto alla giustizia, che doveva scontare 10 mesi di reclusione per una truffa risalente al febbraio 2017. In quel periodo avrebbe messo in vendita online alcuni pannelli in legno dal valore complessivo di circa mille euro.
Una volta attirato l’acquirente, dopo una contrattazione, sarebbe poi scomparso, senza mai spedire quanto promesso. La vittima ha poi denunciato il presunto truffatore e la vicenda penale ha portato alla condanna a 10 mesi di reclusione, prima sospesa e recentemente revocata, che il trevigiano dovrà scontare in carcere a Santa Bona.
I Carabinieri della Marca hanno inoltre denunciato un ventottenne di origini napoletane perché avrebbe pagato con un assegno scoperto e falsificato un orologio griffato dal valore di circa 10 mila euro.
Dalla segnalazione di un cittadino moglianese, presunta vittima della truffa, sono invece stati denunciati due ragusani classe 1985 e 2000 per aver venduto una lampada d’arredo del valore di 750 euro, prezzo pattuito e pagato. L’oggetto non sarebbe tuttavia mai arrivato all’acquirente.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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