Ats amplia le liberalità. Dal 2021 saranno erogati aiuti alle famiglie con Isee relativo all’anno 2020 fino a 20mila euro anzichè gli attuali 15mila.
Un aiuto concreto pensato per andare incontro a chi si trova in difficoltà economica in un periodo di crisi legata alla pandemia da Covid-19.
Si stima un’erogazione complessiva di 180 mila euro per l’anno che è iniziato.
La misura, adottata dall’azienda che gestisce il servizio idrico a 52 comuni soci fra Treviso, Vicenza e Belluno, si aggiunge al bonus idrico nazionale Arera destinato alle famiglie con Isee inferiore a 8.265 euro. La domanda va presentata ai Servizi sociali comunali del proprio Comune di residenza.
Il fondo delle liberalità Ats è costituito da risorse economiche derivanti da efficienze e risparmi nella gestione e dai compensi degli amministratori, nello specifico il presidente Fabio Vettori e i consiglieri Anna Sozza e Duilio Vendramin: compensi, quest’ultimi, che ammontano a 41 mila euro annui che non possono essere erogati a chi ricopre cariche elettive o è in pensione e che gli amministratori hanno deciso di devolvere volontariamente alle utenze deboli.
Ne hanno diritto gli utenti con Isee famigliare 2020 non superiore ai 20 mila euro e con residenza anagrafica in uno dei comuni serviti da Alto Trevigiano Servizi.
Per usufruire di tale sostegno è necessario presentare la domanda ai Servizi sociali del proprio Comune di residenza, o altro organismo appositamente individuato dal Comune, entro e non oltre il 15 marzo 2021.
Qui di seguito le fasce previste per l’erogazione dell’aiuto. Considerando una famiglia media di 3 persone, con consumo medio annuo di 140 metri cubi d’acqua, la liberalità ammonta a 45 euro annui per Isee da 8.265 euro a 12 mila euro, a 30 euro per Isee da 12 mila a 16 mila euro e a 15 euro per redditi da 16 mila a 20 mila euro annui.
Sotto la soglia degli 8.265 euro la liberalità Ats, pari a 30 euro, si somma al Bonus sociale previsto da Arera, l’Autorità di regolazione per l’energia reti e ambiente, per un totale di 55,70 euro annui.
“Si tratta di una decisione di buon senso in uno scenario di incertezza economica come quello che si presenta nell’era Covid – spiega l’amministratore delegato di Ats, Pierpaolo Florian – L’ampliamento delle liberalità è una misura che Alto Trevigiano Servizi mette in campo per venire incontro a chi fatica a pagare le bollette e conferma la forte vocazione sociale dell’azienda che è patrimonio e valore condiviso”.
Nel 2020 il numero di famiglie a cui sono state erogate le liberalità Ats è stato di 2.584; nel 2019 le erogazioni sono state 2.559.
(Fonte e foto: Ats – Alto Trevigiano Servizi).
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