Ats, successi e innovazioni presentati nell’assemblea dei soci

Si è svolta ieri l’Assemblea dei Soci di Alto Trevigiano Servizi, un’occasione importante per consolidare i risultati raggiunti dall’azienda e definire le linee strategiche per il futuro.

Durante l’incontro, i sindaci hanno approvato progetti chiave e apprezzato le innovazioni tecnologiche che ATS ha introdotto per rispondere alle esigenze del territorio, garantendo efficienza e sostenibilità.

Durante l’Assemblea, è stato approvato il bilancio previsionale 2025, che evidenzia solidità e coerenza con le linee strategiche adottate. Al 30 settembre 2024, ATS ha raggiunto un utile d’esercizio di 2,8 milioni di euro, basato sulle tariffe approvate dall’Assemblea dei Soci del Consiglio di Bacino Veneto Orientale (Delibera del 24 ottobre 2024).

La proposta tariffaria per il quarto periodo regolatorio (2024-2029), attualmente in attesa di autorizzazione da parte di ARERA, determinerà l’evoluzione delle tariffe per i prossimi anni. Nonostante l’aumento delle richieste dal territorio, la spesa per investimenti prevista per il 2025 si conferma in linea con il Piano Industriale 2023-2027. È stato approvato un impegno di spesa per investimenti pari a 42,7 milioni di euro, destinato a rafforzare la resilienza aziendale e a sostenere progetti strategici per lo sviluppo sostenibile del territorio.

Dopo un 2024 da record per ATS, caratterizzato da investimenti significativi per il territorio e una programmazione che ha coinvolto le aree gestite da nord a sud e da est a ovest, con oltre 50 milioni di euro messi a servizio della comunità, il lavoro non si ferma.

Tra i principali interventi previsti per il nuovo anno si annoverano: il completamento del rifacimento della condotta Comunità Montana del Grappa, che sarà integrata con il nuovo serbatoio a servizio dei comuni della Pedemontana (Possagno, Cavaso del Tomba, Pederobba e Pieve del Grappa); la realizzazione del nuovo impianto di depurazione a Follina e la nuova rete fognaria nelle località La Bella a Premaor (nei comuni di Miane e Follina); l’estensione della rete fognaria e dell’acquedotto in Via Gravette; e il completamento della rete fognaria a Falzè di Sernaglia della Battaglia.

Tra i progetti più strategici, spicca l’ampliamento del depuratore di Carbonera, con un investimento complessivo di 12,8 milioni di euro (3,4 milioni per il primo stralcio e 9,4 milioni per il secondo). Quest’opera, attesa da tempo, servirà 7 Comuni del circondario, risolvendo criticità storiche e garantendo un servizio più efficiente e sostenibile.

I Soci hanno espresso grande apprezzamento per il lavoro svolto da ATS sui Piani di Sicurezza dell’Acqua, strumenti fondamentali per garantire la qualità e la sicurezza della risorsa idrica. ATS ha scelto di avviare la predisposizione del primo Piano di Sicurezza dell’Acqua con la Città capoluogo di Treviso e i Comuni di Carbonera, Breda di Piave e Maserada sul Piave. Il lavoro continuerà poi con la realizzazione di una decina di Piani di Sicurezza corrispondenti ad altrettante reti acquedottistiche. Grazie alla progettazione di questi nuovi PSA, ATS sta così adottando un approccio preventivo innovativo, come previsto dalle linee guida dell’Istituto Superiore di Sanità.

Questi piani coinvolgono diverse figure istituzionali – Regione, ULSS, ARPAV e Consiglio di Bacino – in un lavoro di condivisione delle conoscenze territoriali e delle buone prassi operative. L’obiettivo è prevedere anticipatamente i rischi per la filiera idropotabile, assicurare la continuità della fornitura e garantire acqua di alta qualità alla cittadinanza. Questo progetto rafforza l’impegno di ATS verso la salute pubblica e la sostenibilità delle risorse idriche.

Un momento centrale dell’Assemblea è stata la presentazione della nuova Control Room, un’innovazione tecnologica che rappresenta un punto di svolta nella gestione del servizio idrico integrato. I sindaci presenti hanno avuto l’opportunità di visitare la sala e osservare il funzionamento di questa piattaforma progettata per monitorare in tempo reale le infrastrutture gestite da ATS, gestire le emergenze e garantire maggiore efficienza operativa e sicurezza per la cittadinanza.

Grazie alla nuova Control Room di ATS, il presidio diurno 7 giorni su 7, si possono vedere in contemporanea i 688 siti telecontrollati con sonde installate in punti strategici e i 147 mezzi geolocalizzati, garantendo così l’invio immediato dei tecnici più vicini in caso di allarme.

Inoltre, è stato attivato un servizio ad hoc di monitoraggio delle precipitazioni con pluviometri nell’intero territorio gestito e la videosorveglianza in tempo reale delle sedi e degli impianti produttivi. Questa innovazione conferma l’impegno di ATS nell’adottare soluzioni tecnologiche al servizio del territorio e della comunità.

Tra i successi del 2024, spicca inoltre l’ottenimento e il rinnovo delle certificazioni che attestano la qualità, la sostenibilità e l’inclusività dei processi aziendali: UNI EN ISO 9001: garanzia di qualità nell’organizzazione e nei servizi offerti; UNI EN ISO 45001: attenzione alla salute e sicurezza sul lavoro; UNI EN ISO 14001: impegno nella protezione ambientale; PDR 125:2022 – Parità di Genere: promozione dell’uguaglianza e delle pari opportunità all’interno dell’azienda.

ATS guarda già al futuro: entro marzo 2025, è previsto il conseguimento della Certificazione ISO 50001 per l’efficienza energetica. Il Presidente di ATS Fabio Vettori e il Direttore di ATS Pierpaolo Florian hanno espresso grande soddisfazione: “I risultati presentati oggi dimostrano la solidità e la visione strategica di ATS. Siamo orgogliosi delle certificazioni ottenute, degli investimenti approvati e delle innovazioni tecnologiche introdotte, come la nuova Control Room, che rappresenta un punto di svolta nella gestione del servizio idrico integrato. Il nostro impegno è rivolto a garantire infrastrutture sostenibili, sicure e all’avanguardia, per rispondere alle esigenze del territorio e migliorare la qualità della vita dei cittadini”.

(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Ats)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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