"Autonomia" presentato a Treviso. Zaia: "Un libro per convincere gli scettici"

Un libro per raccontare l’autonomia, soprattutto a chi la guarda con scetticismo: potrebbe essere descritto così l’ultimo lavoro del governatore del Veneto Luca Zaia, presentato ieri sera nella suggestiva cornice di Palazzo dei Trecento a Treviso, accanto al Ministro della Giustizia Carlo Nordio.

“Autonomia, la rivoluzione necessaria”, un volume di oltre 160 pagine che raccoglie 150 quesiti, o come li definisce Zaia, fake news sull’autonomia. “Ogni giorno mi trovo a rispondere a cose che non corrispondono alla realtà,” ha commentato il governatore, sottolineando il bisogno di chiarezza su un tema così dibattuto.

A sostegno della causa, il Ministro Nordio ha ribadito: “Ho votato e voterei ancora per un referendum sull’autonomia. Non c’è alcuna contraddizione tra l’autonomia differenziata e la sacralità dell’unità nazionale.”

Nella storica Sala dei Trecento, gremita di pubblico, Zaia ha condiviso aneddoti e riflessioni che hanno accompagnato la stesura del libro. Con un pizzico di provocazione, ha osservato: “La sinistra ha fatto del federalismo il suo vessillo, e ora vi si oppone. Ma se ci permettessero di lavorare, si accorgerebbero che questa autonomia diventerebbe indispensabile.”

Questo libro, che non si propone come un saggio accademico ma piuttosto come un racconto, ripercorre le origini del sogno autonomista: un germe che, passando per il federalismo, ha trovato concretezza nel Referendum del 22 ottobre 2017. “Non mi limito a parlare del passato,” precisa Zaia. “Racconto anche di ciò che desideriamo fare affinché questa autonomia diventi finalmente una realtà compiuta.”