Baby gang “preleva” dalla Mercedes di un imprenditore orologi, smartphone, gioielli, occhiali e giubbotti per 20 mila euro: scoperti dai Carabinieri in poche ore

Bilancio ricco di interventi per i servizi di controllo del territorio svolti dai Carabinieri del Comando provinciale di Treviso nelle scorse ore in tutta la Marca, finalizzati alla prevenzione generale dei reati e al controllo della circolazione stradale.

Sono stati deferiti in stato di libertà, per furto aggravato in concorso, 4 minorenni di età compresa fra i 14 e i 17 anni che ieri pomeriggio a Vedelago, approfittando di un finestrino parzialmente aperto, hanno asportato dall’interno di una Mercedes di proprietà di un imprenditore 61enne della zona, parcheggiata in via Sile, 6 orologi di pregio, uno smartphone, vari monili in oro, occhiali da sole e giubbotti, del valore complessivo di circa 20 mila euro. La refurtiva è stata interamente rinvenuta nella disponibilità degli indagati e restituita all’avente diritto. I minori sono stati rintracciati dopo poche ore, in nottata, grazie alle testimonianze decisive di alcuni cittadini e ai riscontri raccolti dai militari dell’Arma in pochissimo tempo e hanno ammesso gli addebiti, indicando anche i luoghi in cui avevano “disseminato” la refurtiva che avrebbero poi evidentemente recuperato, in un secondo tempo, se non fossero stati scoperti dai Carabinieri.

A Montebelluna è stato rintracciato e tratto in arresto, su ordine di espiazione della pena in regime di detenzione domiciliare emesso dal Tribunale di Venezia, un 59enne della zona, già noto alle Forze dell’ordine, che doveva scontare la pena di un anno e 5 mesi per violenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali aggravate in concorso, commessi nel 2010 a Treviso. Rintracciato e arrestato in esecuzione di un altro ordine di espiazione pena in regime di detenzione domiciliare, emesso dal Tribunale di Treviso, un 57enne di origini veronesi condannato alla pena residua di 4 mesi di reclusione per un furto aggravato commesso a Castelfranco Veneto nel 2012.

Denunciato per ricettazione un 58enne di origini senegalesi dimorante nel montebellunese, sorpreso dai militari dell’Arma in piazza a Caerano San Marco in sella a una bicicletta marca “Montana” risultata rubata lo scorso 19 agosto a un 61enne di Montebelluna, al quale è stata restituita. Denunciato per guida sotto l’influenza dell’alcool un 32enne di origini colombiane che all’alba di oggi, in viale della Repubblica a Treviso, controllato alla guida della propria autovettura e sottoposto ad accertamento alcolemico, veniva riscontrato positivo con tasso pari a più di 1,70 g/l. Per lui, patente di guida ritirata.

Sono state segnalate amministrativamente alla Prefettura due persone trovate rispettivamente in possesso, nel corso dei controlli, di complessivi grammi 4 di marijuana e di due involucri, del peso complessivo di quasi 3 grammi, di cocaina. Sanzionato con una multa un automobilista, controllato verso le 21 di ieri a Cappella Maggiore, per guida con patente scaduta da oltre sei mesi.

Complessivamente, i militari dell’Arma trevigiana hanno identificato 250 persone e quasi un centinaio di veicoli e controllato anche una quindicina di locali in tutta la provincia senza ravvisare, al momento, violazioni.

(Foto: Carabinieri).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati