Cagnolina lanciata dentro la cava muore dopo ore di agonia. Il sindaco: “Gesto ignobile”

La cagnolina morta la scorsa settimana

Lancia una cagnolina, avvolta in un lenzuolo, all’interno della cava Morganella a Merlengo di Ponzano Veneto. Il disumano gesto è avvenuto nella mattina di ieri, sabato, e a ritrovare l’animale, in fin di vita, alcune persone che hanno sentito i lamenti

Fortunatamente poco distante da via Antiga Sud stavano operando dei volontari dell’Enpa che hanno deciso di saltare la recinzione e prestare i soccorsi. Nulla da fare per la cagnolina, anziana e probabilmente cieca, presa in cura nell’ambulatorio veterinario che assiste il Rifugio del Cane.

Troppo seri i vari traumi alle articolazioni e alla testa – segno inequivocabile della violenza subìta – che dopo ore di agonia questa mattina l’hanno portata alla morte.

“Invito chiunque abbia visto qualcosa a chiamare i Carabinieri, già messi a conoscenza di quanto accaduto – spiega Antonello Baseggio, sindaco di Ponzano Veneto che lancia anche un appello – chi riconosce questo cane ci informi, anche in anonimato, perché una casa l’avrà avuta e un vicino di casa anche. Invito chiunque sappia qualcosa a farsi avanti e aiutarci nel trovare questa ignobile persona“. 

Appello rilanciato anche da Enpa Treviso: “Questi eventi, nel 2024, lasciano senza parole e una profonda e lacerante indignazione, ma richiedono anche un’immediata azione e collaborazione da parte di tutti. Condividiamo l’impegno nella ricerca dei responsabili. Siamo fermamente determinati a combattere con questa insensata crudeltà.  Ringraziamo le forze dell’ordine, il sindaco di Ponzano Veneto Baseggio per la tempestività, ma in particolare i nostri volontari che hanno soccorso la cagnolina”. 

(Fonte foto: per concessione di un lettore).
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