“Per noi è strategico arrivare ai giovani e dare loro delle opportunità”. Così il presidente della Camera di Commercio Treviso – Belluno|Dolomiti, Mario Pozza, sulle iniziative già messe in campo dall’ente, e su quelle in previsione nel 2025, per promuovere la formazione dei ragazzi e favorire il loro futuro inserimento professionale.
A partire dalla costituzione di uno specifico Ufficio “Orientamento al lavoro e alle professioni” (Ufficio JOB), che tra le altre cose si occupa dell’organizzazione di incontri sugli scenari evolutivi del mercato del lavoro e delle professioni, per favorire negli studenti scelte più consapevoli nella prosecuzione della loro formazione o nella ricerca di opportunità di lavoro.
“Abbiamo messo in campo davvero tante iniziative e questo nuovo Ufficio è tra le più importanti, perché ci consente di comunicare ai giovani gli scenari, le prospettive che un ragazzo ha qualora dovesse scegliere l’orientamento scolastico”.
Altro tasto fondamentale, quello dei percorsi formativi. “Che servono per far capire ai giovani quali possono essere le opportunità del mondo del lavoro – prosegue Pozza – Penso agli incontro con le imprese, dato che abbiamo avuto esperienze molto belle in Salone Borsa e al Palazzetto dello Sport di Belluno. Momenti di confronto con le eccellenze del nostro territorio”.
Ma c’è anche la collaborazione con gli Its: “Per il comparto turistico lo ospitiamo in Camera di Commercio a Belluno – ha sottolineato il presidente – Ma poi abbiamo attive alcune importanti collaborazioni con le università, con Ca’ Foscari o con l’Università di Padova. Qui a Treviso ricordo invece il rapporto ormai consolidato con il Ciset (Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica, ndr.) per studiare proprio tutto ciò che riguarda l’ambito turistico”.
Infine il progetto GenerAZIONE 2026: “Qui affianchiamo ai nostri giovani il mondo dell’economia e della produzione, collegando il tutto ai valori dello sport”. E tra l’altro è stata di recente prorogata al 17 gennaio l’iscrizione per le scuole alla 4 edizione del progetto.
“Sì, lo abbiamo fatto per dare ancora più possibilità nelle iscrizioni – ha concluso il presidente Pozza – Ne abbiamo già tante, ma vogliamo che ci sia il massimo della partecipazione. Ricordo che abbiamo avuto in tutto 30mila ragazzi iscritti tra il sistema camerale di Treviso e Belluno e quello di Verona, che dall’anno scorso è entrato a far parte dell’iniziativa. A pochi mesi dall’inizio dei Giochi Olimpici e paralimpici, la nostra attività su questo fronte diventa sempre più intensa, perché c’è molta aspettativa e questo progetto, realizzato in collaborazione con la Regione e l’Ufficio scolastico regionale ha sicuramente una sua valenza tanto che, non a caso, è già stato emulato da altri”.
(Autore: Dplay)
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