A partire dalla serata di venerdì 24 giugno e per tutto il weekend i militari dell’Arma hanno effettuato numerosi servizi di controllo su tutto il territorio della provincia di Treviso, che hanno dato i seguenti risultati.
Venerdì i Carabinieri della Stazione di Casale sul Sile hanno arrestato per resistenza a Pubblico ufficiale un 38enne residente a Quarto d’Altino (Venezia), gravato da pregiudizi di polizia per la stessa ipotesi di reato. Verso le 21.30 i militari sono intervenuti nei pressi del bar “Da & Da” di via Nuova Trevigiana in Casale sul Sile, a seguito di ripetute chiamate da parte dei residenti della zona, che si lamentavano del volume alto della musica causato da una festa in atto nel citato esercizio pubblico. Durante le fasi del controllo, in cui con estrema tranquillità i Carabinieri hanno chiesto alla proprietaria del bar di abbassare il volume, si è inopinatamente intromesso un avventore che, con fare oltraggioso e minaccioso, ha iniziato a offendere gli operanti, nonostante la proprietaria del bar gli avesse intimato ripetutamente di uscire dal locale. Considerato che il soggetto continuava imperterrito ad ingiuriare con veemenza i militari, in modo tale da farsi sentire, nitidamente, dagli altri avventori del bar, è stato invitato ad uscire fuori per una più completa identificazione ma lo stesso, con atteggiamento di sfida, ha opposto ferma resistenza, aggredendoli e graffiandoli agli avambracci.
A seguito dell’intervento di un’altra pattuglia, il soggetto è stato bloccato e sottoposto a perquisizione personale che ha consentito di rinvenire, nella tasca dei pantaloncini, un coltello di genere vietato. Una volta condotto in caserma a Casale sul Sile, è stato arrestato per resistenza a Pubblico ufficiale e posto ai domiciliari nella sua abitazione, in attesa dell’udienza di convalida in programma oggi in Tribunale a Treviso.
Sabato 25 giugno durante la notte i Carabinieri della Stazione di Vedelago, durante un posto di controllo in via Crispi di quel Comune, hanno denunciato un 38enne di Piombino Dese, sorpreso alla guida della propria autovettura in evidente stato di ebbrezza alcolica. La patente di guida gli è stata ritirata.
Nella mattinata, invece, i Carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Montebelluna hanno arrestato per resistenza a Pubblico ufficiale, lesioni e minacce aggravate ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle persone un cittadino albanese di 38 anni anagraficamente residente a Livorno ma di fatto domiciliato a Montebelluna, pluripregiudicato per delitti contro la persona, il patrimonio e in materia di armi. Intorno alle 9.30 la pattuglia dell’Arma è intervenuta nei pressi della Fonderia in via Cal Piccola di Montebelluna, poiché uno sconosciuto si era introdotto indebitamente all’interno del capannone ed aveva iniziato ad aggredire, con degli oggetti di acciaio, alcuni operai, continuando a minacciarli anche dopo l’arrivo dei militari che tentavano di calmarlo, con non poche difficoltà.
Prima di essere bloccato, l’albanese ha anche aggredito e minacciato i Carabinieri che si sono frapposti tra lo stesso e i due operai, contro i quali si era scagliato. Una volta riportata la calma, i militari hanno acclarato che il motivo dell’aggressione sarebbe riconducibile a un debito lavorativo risalente a circa 3 anni prima. In conseguenza dell’aggressione, uno dei due operai ha riportato un trauma contusivo facciale, giudicato guaribile in 15 giorni, dai sanitari dell’ospedale di Montebelluna. Una volta condotto nella locale caserma, l’albanese è stato associato al carcere di Treviso in attesa dell’udienza di convalida che è stata celebrata questa mattina nel locale Tribunale.
Nella serata, i Carabinieri della Stazione di Casale sul Sile hanno denunciato due soggetti, un cittadino romeno di 34 anni e la fidanzata 22enne originaria di Auronzo di Cadore, entrambi senza fissa dimora e con pregiudizi di polizia, quali autori del furto di generi alimentari, per un valore di 296 euro, nel supermercato Lidl di via Schiavonia a Preganziol. La giovane donna era anche in possesso di un coltello di genere vietato.
Domenica 26 giugno, in tarda serata, il Nucleo Radiomobile della Compagnia di Castelfranco Veneto, durante un posto di controllo in via Caprera del capoluogo castellano, ha denunciato un 24enne di Asolo sorpreso alla guida della propria autovettura in evidente stato di ebbrezza alcolica. La patente di guida gli è stata ritirata.
Durante la notte tra ieri e oggi lunedì, il Nucleo Radiomobile della Compagnia di Treviso ha arrestato un 50enne residente in città, evaso lo scorso 25 giugno dagli arresti domiciliari che stava scontando a seguito di un arresto in flagranza di reato operato dagli agenti della Questura di Treviso, per alcuni furti di biciclette che aveva perpetrato nella stessa giornata. Il soggetto è stato rintracciato all’angolo tra le vie Emilia e Mantiero del capoluogo trevigiano ed è stato arrestato per evasione. Dopodiché è stato trattenuto in camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida che si è svolta questa mattina in tribunale.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it