Cestini smart: installati in Restera i primi contenitori per rifiuti con tecnologia per monitorare il riempimento

Questa mattina, mercoledì 12 ottobre in via Alzaia a Treviso, è stato presentato il primo cestino dotato di tecnologia per il monitoraggio del livello di riempimento. A questa installazione, che vede Treviso essere il primo Comune ad adottare i nuovi cestini dedicati ai Grandi Parchi, ne seguiranno altre lungo tutta la Restera per consentire la raccolta dei rifiuti minuti da passeggio.

Il progetto complessivo di sostituzione dei cestini a Treviso prevede il posizionamento di oltre 1.040 nuovi contenitori di varie tipologie in tutto il territorio comunale: 580 cestini per la raccolta del secco non riciclabile e 7 per le deiezioni canine all’interno delle aree sgambatura; 93 invece saranno i punti per la raccolta differenziata nelle aree verdi, dove si potranno gettare separatamente carta, umido, vetro-plastica-lattine e secco non riciclabile. Nel centro storico verranno installati dei modelli specifici: 331 per la raccolta del secco e 20 per la raccolta separata di carta, vetro-plastica-lattine e secco non riciclabile.

“Treviso è il primo Comune ad installare questa nuova generazione di cestini – afferma l’assessore alle Politiche Ambientali, Alessandro Manera – attrezzati tecnologicamente per il monitoraggio degli svuotamenti, in un’ottica di una maggiore attenzione rivolta alla pulizia, all’igiene e al decoro. Continua dunque un impegno nella predisposizione di tutti quei presìdi in grado non solo di facilitare la differenziazione dei rifiuti, dove peraltro la nostra Città già eccelle grazie al contributo e alla sensibilità dei cittadini e all’ottimo lavoro di Contarina, ma anche di mantenere puliti i parchi, dove gli operatori potranno agire tempestivamente in caso di riempimento”.

Tutto ciò si inserisce nel progetto del Consiglio di Bacino Priula per la revisione dei cestini pubblici che coinvolge tutti i 49 Comuni aderenti. L’intero territorio è stato suddiviso in cinque zone (grandi parchi, aree verdi urbane, centri storici e piazze principali, aree urbane e aree sgambatura cani). Ad ogni zona corrisponde non solo uno specifico contenitore, appositamente studiato per integrarsi nel contesto circostante, ma anche un servizio apposito con frequenze di svuotamento personalizzate e diversi rifiuti raccolti.

“Siamo orgogliosi di presentare questo nuovo modello di cestino – ha detto il presidente di Contarina spa Sergio Baldin – una vera novità per tutti. Il sistema di monitoraggio del livello di riempimento ci permetterà di svolgere un servizio più efficiente per garantire un maggior decoro urbano e ridurre gli abbandoni. L’installazione di oggi in Restera è solo la prima: in tutta la città nelle prossime settimane gli attuali cestini saranno sostituiti con nuove attrezzature. Quando nell’intero capoluogo ci saranno i nuovi contenitori, le installazioni proseguiranno in altri Comuni, secondo i criteri fissati dal Consiglio di Bacino”.

Una novità importante per i cittadini, perché non cambiano solo le strutture, ma viene rivisto l’intero servizio. I nuovi cestini pubblici, infatti, sono di proprietà di Contarina – in passato invece i Comuni ne erano i proprietari – che si occuperà della loro completa gestione: svuotamento, acquisto e installazione, ma anche manutenzione e sostituzione.

Tutti i nuovi cestini sono dotati di una finitura anticorrosione e antigraffito con garanzia di 10 anni e sono robusti ma leggeri: alcuni modelli sono realizzati in simil corten, mentre altri sono costituiti da una monoscocca in alluminio. Hanno una struttura compatta con la bocca di conferimento di dimensioni ridotte e una copertura che impedisce di infilare sacchetti interi nei cestini, evitando cosi gli abbandoni e l’effetto “tappo” che ne blocca l’utilizzo. Tutti i cestini, inoltre, sono dotati di un transponder per monitorarne lo svuotamento. Inoltre tutti i cestini saranno dotati di portacenere.

“Ringrazio veramente tutti – ha affermato il sindaco Mario Conte -. È un ennesimo tassello di un cambiamento estetico e di abitudine per i cittadini e i turisti che arriveranno nella nostra città. Tutti i cestini saranno dotati di portacenere quindi non ci sarà più nessuna scusa per buttare le sigarette per terra. Un bel passo per i parchi e le nostre zone paesaggistiche. Noi continuiamo a investire ma serve un cambio di mentalità della gente: i cestini ci sono e devono essere utilizzati nel modo giusto. Impegno, avanzamento delle tecnologia, sostenibilità, estetica e sensibilità dei cittadini”.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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