“Ringrazio gli atleti che parteciperanno alle Olimpiadi e Paralimpiadi, portateci a casa una medaglia e ci sarà una grande sorpresa”: con queste parole il sindaco di Treviso, Mario Conte, aveva salutato, prima della partenza per l’avventura parigina, Giulia Rizzi, Mara Navarria e Matteo Dei Rossi, ovvero gli atleti portabandiera della Scherma Treviso.
E ora, prima dell’inizio delle Paralimpiadi parigine (28 agosto-8 settembre), il primo cittadino sta già pensando a come riconoscere il valore delle prime vittorie raggiunte.
“Mi piacerebbe proporre la cittadinanza onoraria, oppure le chiavi della città“, ha riferito Conte.
A fine luglio Rizzi e Navarria, in squadra con Alberta Santuccio e Rossella Fiamingo, sono infatti riuscite a portarsi a casa l’oro, laureandosi campionesse delle Olimpiadi di Parigi 2024.
Una gara “al cardiopalma” contro le colleghe francesi, che di fatto giocavano in casa.
Una competizione che ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso fino all’ultimo tocco, per poi festeggiare la vittoria delle maglie azzurre e intonare insieme a loro l’inno nazionale.
Una delle giornate storiche che ha composto quella passerella di vittorie italiane a queste Olimpiadi, che ha inorgoglito anche il Trevigiano. Ora non resta altro che attendere la performance sportiva di Matteo Dei Rossi.
(Autore: Arianna Ceschin)
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