Coldiretti Treviso dona due borse di studio per la Scuola dei Formaggi di Montagna

Coldiretti Treviso ha offerto due borse di studio per la partecipazione alla Scuola Internazionale dei Formaggi di Montagna.

Si tratta della seconda masterclass di Alte Imprese. La scuola nasce da un’idea di Danilo Gasparini, docente di storia dell’agricoltura e
dell’alimentazione presso l’Università di Padova.

“Il progetto si fonda su una duplice riflessione –  racconta il prof. Gasparini –  da un lato la consapevolezza che malgari e pastori sono “i custodi della montagna”, perché grazie al loro lavoro tengono in vita i pascoli, arginano l’espansione dei boschi, favoriscono la reintroduzione di razze locali adatte ai pascoli e garantiscono la conservazione della biodiversità e dei paesaggi; dall’altro l’urgenza di trovare una soluzione al fatto che, negli ultimi anni, questa professione del “malgaro” sta in realtà scomparendo, in tutto l’arco alpino, così come sugli Appennini, dove è difficile trovare persone disposte a fare i pastori o i casari”.

Coldiretti Treviso ha subito creduto al progetto: “Abbiamo valutato la qualità del percorso che viene proposto a chi vuole questa specializzazione – spiega Giorgio Polegato, presidente di Coldiretti Treviso – Allo stesso tempo si registra tuttavia una crescente consapevolezza diffusa dell’importanza e del valore socioculturale dell’economia d’alpeggio, esempio di una pratica rispettosa del benessere animale e dei ritmi delle stagioni, esempio straordinario di approccio sostenibile.

Consapevolezza che si è ulteriormente accresciuta con la pandemia: dal bisogno di riavvicinarsi alla natura alla riscoperta del patrimonio naturalistico montano, fino alla volontà di cambiare vita, ritrovando dei ritmi più legati alle stagioni e alla natura”.

Alte Imprese – Scuola Internazionale del Formaggio di Montagna si propone di conciliare questi trend, aiutando chi vuole cambiare vita a sviluppare un approccio imprenditoriale alla gestione dell’alpeggio, tutelando la montagna e restituendo un riconoscimento sociale alla professione del malgaro e del pastore.

La prossima masterclass “I Custodi della Montagna” sarà suddivisa in due moduli complementari ma didatticamente in sé compiuti: un modulo online, che prevede 30 ore di formazione suddivise in 15 appuntamenti serali – due appuntamenti a settimana, dalle 20.30
alle 22.30; un modulo esperienziale a Segusino, da mercoledì 31 agosto a sabato 3 settembre presso l’Ostello Sant-Jory a Miles di Segusino e sugli alpeggi di Malga Molvine-Binot.

“Non si tratta di un corso solo per casari, ma di una proposta formativa che vuole ispirare una visione innovativa dell’alpeggio, con l’obiettivo di promuovere l’imprenditorialità e la gestione di una malga in chiave moderna e multifunzionale, coniugando diverse competenze: la conoscenza del pascolo e degli animali, la lavorazione del latte ma anche il quadro normativo, alcune competenze di management e di comunicazione, per raccontare il territorio e i prodotti, il tema dell’accoglienza e la capacità di fare rete, includendo le diverse figure di questa filiera, guardando anche a quello che succede al di fuori dei nostri confini nazionali” conclude Gasparini.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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