Comuni di Alta Marca insieme per valorizzare l’acqua, il Manifesto all’attenzione dei cittadini

Venerdì scorso, in villa Brandolini a Solighetto, si è formalmente insediato il Tavolo di coordinamento dei 29 Comuni sottoscrittori del Manifesto per “Le Terre dell’acqua” (qui la firma lo scorso 3 agosto).  Fra gli importanti temi trattati sono state definite le modalità per consentire ai cittadini di ciascun Comune di conoscere il contenuto del Manifesto e sottoscriverlo per adesione.

Tra qualche giorno gli abitanti dei 29 Comuni delle Terre dell’acqua (Cappella Maggiore, Cison di Valmarino, Codognè, Colle Umberto, Conegliano, Cordignano, Farra di Soligo, Follina, Fregona, Godega S. Urbano, Mareno di Piave, Miane, Moriago della Battaglia, Orsago, Pieve di Soligo, Refrontolo, Revine Lago, San Fior, San Pietro di Feletto, Santa Lucia di Piave, Sarmede, Segusino, Sernaglia della Battaglia, Susegana, Tarzo, Valdobbiadene, Vazzola, Vidor e Vittorio Veneto) presso ciascuna sede municipale potranno aderire al Manifesto per le Terre dell’Acqua, documento di principi che delinea e ispira modalità e criteri volti alla realizzazione di un grande e innovativo progetto di sviluppo territoriale all’insegna del valore identitario e del ruolo che nel tempo l’acqua ha svolto nei territorio dell’intero comprensorio

L’informazione, il dialogo continuo e la consultazione con le popolazioni, sostenute da un grande e innovativo “Portale delle terre dell’acqua”, alla cui realizzazione si sta già lavorando, giocheranno un ruolo decisivo per rafforzare la coesione sulla gestione del bene comune e sulla “costruzione” collettiva di progetti per lo sviluppo di una economia di nuova concezione in un rapporto privilegiato con partners pubblici e privati.

(Fonte: Le terre dell’acqua).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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