Treviso, deve scontare 2 anni e 5 mesi di reclusione: arrestato dalla Polizia in stazione ferroviaria e condotto in carcere

Un arrestato, 9 indagati e 2.663 persone controllate; 253 i servizi di vigilanza nelle stazioni, di cui 13 antiborseggio: è questo il bilancio dei controlli effettuati, in questa ultima settimana, dal Compartimento Polizia ferroviaria per il Veneto, impegnato anche in attività di vigilanza a bordo dei treni e di pattugliamento lungo le tratte ferroviarie di competenza.

Lo scorso 3 dicembre i controlli sono stati potenziati con l’undicesima operazione nel 2021 “Stazioni Sicure”, organizzata a livello nazionale dal Servizio Polizia ferroviaria. Le persone controllate sono state 428, 60 gli agenti impegnati e 15 gli scali ferroviari presenziati; un centinaio i bagagli controllati, sia depositati che a seguito dei viaggiatori.

In particolare, a Treviso, un 27enne è stato arrestato in quanto destinatario di un provvedimento di carcerazione emesso dal Tribunale di Trieste, dovendo espiare la pena residua di 2 anni e 5 mesi di reclusione per reati inerenti agli stupefacenti.

Il giovane è stato condotto nella casa circondariale della città per scontare la pena. Nello scalo mestrino una persona è stata indagata per la violazione del divieto di ritorno nel Comune; a Treviso e a Padova, invece, nel corso dell’operazione, sono state elevate 3 sanzioni amministrative per inosservanza al regolamento di Polizia ferroviaria.

A Mestre le attività sono state effettuate con l’ausilio del personale del Reparto prevenzione crimine della Questura di Venezia e di due unità cinofile; altre due unità cinofile hanno coadiuvato gli operatori Polfer nella stazione di Padova.

L’impiego di metal detector portatili e di smartphone, per la verifica in tempo reale dei documenti di identità, ha agevolato e velocizzato le procedure di identificazione.

A Padova, gli agenti della Polfer hanno rintracciato un 78enne, allontanatosi il giorno prima dalla struttura di cui era ospite, senza dare più sue notizie. La denuncia di comparsa era stata presentata alla locale stazione dei Carabinieri dal responsabile della RSA dalla quale l’anziano si era allontanato.

Nello scalo patavino sono stati emessi anche 5 provvedimenti di allontanamento ai sensi della normativa in materia di daspo urbano, nei confronti di soggetti soliti stazionare nello scalo, infastidendo i viaggiatori; 3 di loro sono stati anche sanzionati per ubriachezza molesta.

(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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