È scomparso ieri, mercoledì, dopo una lunga malattia Luigino Busato. Lo storico membro del Coro Stella Alpina di Treviso aveva 88 anni. Originario di Casier, Busato era molto conosciuto e stimato nel capoluogo non solo per l’impegno nell’associazione coreutica iniziato oltre sessant’anni fa, ma anche per le sue spiccate qualità umane.
“È venuta a mancare una persona straordinaria, uno dei punti di riferimento della mia vita, fra le persone per me più importanti per il suo esempio e la sua vicinanza – ha commentato stamani sui social il sindaco Mario Conte una volta appresa la notizia della morte di Busato – È mancato l’uomo, l’amico, il padre, il fratello maggiore, lo zio. Luigino era tutto questo per me”.
Busato entrò a far parte del coro trevigiano (fondato nel ’49) ad appena 23 anni. “Luigino si innamorò del Coro Stella Alpina da giovanissimo – racconta il segretario dell’associazione Francesco Bastianon – rimase affascinato dalla bellezza dei canti, per lui qualcosa di ‘inarrivabile’, tanto da non sentirsi all’altezza del desiderio di entrare nel coro”.
“L’allora maestro Piero Pagnin al contrario non solo lo ammise, lo volle anche come solista. Da allora Luigino è rimasto nell’associazione per sessantacinque anni, fino a che la salute glielo ha permesso, dando un contributo artistico e umano enorme. La sua voce limpida e delicata rispecchiava benissimo chi era Luigino: una persona umile e di grande umanità la cui perdita ci addolora profondamente” conclude Bastianon.
Al momento non è stata ancora comunicata la data dei funerali.
(Foto: Coro Stella Alpina Treviso).
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