L’invito dei sindaci della Marca Trevigiana a rimanere a casa diventa sempre più pregnante, visti i casi di positività al Coronavirus registrati in tutto il territorio provinciale.
I contagi, infatti, continuano a preoccupare, almeno secondo i dati forniti questa mattina, domenica 29 marzo 2020, da Azienda Zero, ente che si occupa degli acquisti, della formazione del personale, dell’accreditamento delle strutture private e del monitoraggio dei costi standard delle Ulss venete.
Per quanto riguarda l’Alta Marca Trevigiana, Conegliano e Vittorio Veneto sono le città che registrano più positivi al Covid-19, rispettivamente 73 e 68.
36 positivi a Cordignano e 37 a San Fior, mentre a colpire è il dato di Valdobbiadene che, rispetto a due settimane fa, è passato da non avere casi a registrarne 13 con un decesso.
Significativi anche i dati di Montebelluna, che conta 43 positivi, 26 a San Vendemiano, 22 a Orsago, 15 a Godega di Sant’Urbano e San Pietro di Feletto, e 14 a Santa Lucia di Piave e Susegana.
Quasi in ogni Comune c’è almeno una persona positiva al Coronavirus e, come ha detto il governatore Zaia questa mattina, ogni veneto ha un parente che è stato colpito da Coronavirus o conosce sicuramente qualcuno che è stato colpito.
Spicca il dato di Castelcucco, Cavaso, Monfumo, Possagno e Segusino che, per il momento, non registrano cittadini positivi al Covid-19, mentre a Cornuda e Maser c’è 1 solo caso, invece Follina, Moriago della Battaglia, Refrontolo e Revine Lago hanno 2 casi.
Cison di Valmarino, Crocetta del Montello, Pieve di Soligo hanno rispettivamente tre casi di persone positive.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: web).
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