Si è tenuta oggi, nella sede del Comitato Croce Rossa di Treviso, la consegna, da parte dei supermercati Ali, di 100 mila euro che si vanno a sommare agli altri 100 mila consegnati alla sede del Comitato CRI di Padova il 10 marzo.
Fondi raggiunti in soli 20 giorni attraverso la raccolta fondi promossa nei 116 supermercati Alì del Veneto e dell’Emilia Romagna per l’Emergenza Ucraina. Essi serviranno a Croce Rossa Italiana per l’assistenza sanitaria e per l’acquisto di farmaci e di prodotti di prima necessità.
“Saluto e ringrazio la famiglia Canella e i supermercati Alì per il continuo auto che sempre hanno rivolto a Croce Rossa Italiana, in particolare per l’attività che è sempre stata svolta da supermercati Alì con Croce Rossa del Veneto – interviene Francesco Bosa, presidente del Comitato Regionale Veneto di Croce Rossa Italiana – Attualmente il Comitato nazionale è impegnato con un’attività diretta alla popolazione ucraina. Il nostro presidente nazionale è appena rientrato dall’Ucraina, dove ha fatto una visita accompagnando la Colonna Mobile che in questi giorni ha riportato in Italia 83 persone con problemi legati all’aspetto sanitario.
L’attività di CRI, unita alle consorelle degli altri Paesi Europei, è quella di aiutare e sostenere la Croce Rossa ucraina. Sono già stati portati fino ad ora farmaci e materiale sanitario oltre a quantitativi di generi alimentari e altri materiali su richiesta della Croce Rossa ucraina. La nostra attività continua insistentemente. E’ notizia di queste ore che si invitano i volontari, che abbiano delle competenze specifiche per offrire servizi psicosociali oltre, chiaramente, medici e infermieri, a dare la loro disponibilità per essere presenti negli hub di frontiera per collaborare all’accoglienza dei profughi e dei feriti.
È di rientro un volontario di Padova che ha prestato servizio in una delle prime colonne Italiane che abbiamo fatto per portare aiuti in Ucraina. “Attualmente siamo impegnati nella raccolta di farmaci e abbiamo messo a disposizione per il momento 30 posti nella nostra struttura di Croce Rossa di Jesolo per l’accoglienza di 30 persone, abbiamo già 20 ospiti tra donne e bambini. L’impegno di CRI per questa attività è rivolta al futuro e chiediamo quindi a tutta la popolazione di continuare a sostenerci per questo nostro impegno”.
“Sono a ringraziare la famiglia Ali per il supporto che sta dando a Croce Rossa Italiana in questo momento cosi particolare, dato dalla crisi umanitaria. Ringrazio tutti i clienti che hanno partecipato attivamente alla raccolta fondi ideata da Alì in tutti i punti vendita, dando la possibilità a CRI di intervenire fattivamente nell’immediatezza ma soprattutto sostenendo in loco la popolazione ucraina. Questo è anche un appello ad aiutarci a sostenere nel breve e lungo periodo la migrazione della popolazione ucraina in Italia oltre che a supportare i numerosissimi feriti che arriveranno. Auspichiamo una cessazione immediata delle ostilità e una risoluzione della crisi grazie all’aiuto di tutti” dichiara Eri Facchin, presidente del Comitato di Treviso della Croce Rossa Italiana.
“Un grazie ai nostri clienti perché si sono mossi istantaneamente per dare concretezza all’aiuto che vogliamo offrire a Croce Rossa Italiana in un momento tanto drammatico. Bisogna intervenire subito e siamo contenti che i nostri clienti – afferma Silvano Canella, direttore commerciale Grocery di Alì SpA – abbiano deciso di farlo al nostro fianco. Oltre agli aiuti sul fronte servono aiuti locali per sostenere l’accoglienza dei tanti profughi che fuggono dal loro Paese. Questi 200 mila euro raccolti in 20 giorni sono per noi un gesto concreto che riteniamo fondamentale consegnare subito per dare il via alla potente macchina della solidarietà. Siamo certi che i nostri clienti continueranno a sostenere insieme a noi le operazioni umanitarie di Croce Rossa Italiana in Ucraina“.
La raccolta fondi attivata venerdì 4 marzo in tutta la rete dei supermercati Alì e Centri Aliper continua, dando la possibilità a tutti i clienti di donare, con 100 punti della propria carta fedeltà, 1 euro che Alì porterà a 2 euro”. È possibile fare donazioni liberali anche alle casse dei supermercati Ali e Aliper, donare dal sito, dall’App e attraverso Aliperme.it. I fondi raccolti saranno finalizzati al sostegno di attività di primo soccorso e della distribuzione di beni di prima necessità.
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