Il Questore Manuela De Bernardin, a seguito del provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Treviso, ha disposto l’accompagnamento alla frontiera di un cittadino indiano classe ’80, per il suo definitivo allontanamento dal territorio italiano.
Il quarantaquattrenne, giunto in Italia nel 2008, aveva ottenuto inizialmente un permesso di soggiorno per motivi di lavoro, rinnovato fino ai primi mesi del 2023.
Da più di un anno, tuttavia, il quarantaquattrenne non aveva più rinnovato il titolo, trovando “dimora” in un giaciglio di fortuna in un parcheggio cittadino, dove avrebbe iniziato a vivere di stenti e ad abusare in modo smisurato di sostanze alcooliche.
Lunedì scorso il prefetto ha emesso nei suoi confronti un decreto di espulsione che ieri è stato portato ad esecuzione dalla Polizia di Stato, imbarcando lo straniero in un volo con partenza dall’aeroporto “Silvio Berlusconi” di Milano Malpensa e destinazione Nuova Delhi.
Stessa sorte è toccata, sempre ieri, a un trentacinquenne nigeriano giunto irregolarmente in Italia nel 2011. Dal 2014 si sarebbe stabilizzato a Padova iniziando una “carriera” criminale nell’àmbito dello spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo aver scontato, per questa tipologia di reati, un periodo di detenzione nel carcere trevigiano di Santa Bona, ieri è stato condotto dai poliziotti dell’Ufficio Immigrazione al CPR di Bari per il suo definitivo allontanamento dal territorio nazionale.
(Autore: Redazione Qdpnews.it)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata