Sono dieci le start-up finaliste della sesta edizione di “Treviso Creativity Week 2022”, che si terrà dal 7 al 13 novembre. Sono state selezionate tra oltre cinquanta start-up (provenienti anche da Brasile e Inghilterra) che si sono iscritte al concorso lanciato da Innovation Future School, il gruppo di giovani volontari guidato da Giampaolo Pezzato, promotore del festival dell’innovazione creativa. Tra i progetti inviati ce ne sono diversi presentati da “creatori” under 18.
“Il focus di quest’anno è la sostenibilità, proposte che devono essere in linea con i 17 obiettivi dell’Agenda Europea 2030 per lo sviluppo sostenibile. Continuiamo a dare visibilità e spazio alla parte più innovativa ed ambiziosa del made in italy, ovvero giovani e start-up che rappresentano il nostro futuro” ha affermato Pezzato nella presentazione avvenuta oggi nel municipio di Ca’ Sugana, poiché il Comune di Treviso è tra i più convinti sostenitori del festival.
“Tendenzialmente le imprese di grande successo sono quelle che hanno la capacità di produrre qualcosa che le distingue. Dobbiamo cercare di trasmettere alle nuove generazioni il concetto che una natura creativa è alla base di ogni successo”, ha detto il vicesindaco Andrea De Checchi nell’introdurre la presentazione del festival.
Il TCW2022 di novembre è stato preceduto da 10 eventi di avvicinamento da aprile a settembre. Un contributo importante lo ha dato il mondo della scuola con le centinaia le idee inviate da studenti, mentre tre hackathon (evento in cui programmatori, sviluppatori, grafici ed esperti informatici si riuniscono per lavorare ad un progetto) sono stati svolti nelle scuole con oltre 300 allievi di tre istituti. Il festival conta sul supporto di 30 partner, tra cui Nomadi Creativi, Enter international, Ascotrade Gruppo Hera, Labomar Spa e Banca Prealpi SanBiagio.
“Noi che ci occupiamo di energia, argomento di dominio pubblico in questi giorni, siamo particolarmente interessati ai temi lanciati dalla Treviso Creativity Week, perché stimolano un modo nuovo di pensare l’energia” è il commento di Filippo Boraso, intervenuto per Ascotrade. “Se Milano ha la settimana della moda, ce l’abbiamo anche noi con la Treviso Creativity Week” è il pensiero di Francesco Piccin, capoarea di Banca Prealpi SanBiagio, che ha sottolineato la volontà dell’istituto di credito cooperativo di sostenere iniziative che coinvolgono i giovani.
I partner fanno parte degli oltre cento componenti della giuria allargata (tra cui gli studenti delle scuole superiori), che venerdì 11 novembre si riunirà, dalle 9.30, nell’auditorium Sant’Artemio della Provincia in via Cal di Breda, per valutare le 10 start-up finaliste e decretare la soluzione più creativa del 2022.
Ecco l’elenco delle “magnifiche dieci”: il portale WorkWrap (Meolo e Mogliano Veneto) che mette in contatto chi ha bisogno di un servizio con chi lo offre; Re-Fè (Treviso) l’apricapsule fai-da-te da usare in casa, senza ricorrere ai centri di raccolta per lo smaltimento delle capsule di caffè e per riusare gli scarti come nuova risorsa; il Virtual Hugs (Venezia) che mantiene il contatto fisico a distanza tra le persone, in particolare quelle impossibilitate a viaggiare; la barriera modulare River Cleaning (Cassola) che raccoglie rifiuti in modo autonomo all’interno di ogni tipo di acqua che scorre, dal consumo energetico quasi nullo; Smartway (Montepulciano) il sistema digitale che consente di prenotare e gestire piattaforme e posti di lavoro in città selezionate, attraverso un modello di mercato controllato; O.S.A (Padova, Bologna e Mestre), la fucina di idee sartoriali che collega moda e sostenibilità; gli innovativi prodotti di Securesi (Udine) che contribuiscono alla sicurezza delle persone con sistemi elettronici; Bio Cassero (Muggia) che punta al progettare l’ambiente senza generare nuovi squilibri nella natura; il marchio Victor-Hart (Bologna) che combina l’artigianato italiano con quello ghanese, attraverso tessuti e sartoria per portare il prezzo dell’alta moda di lusso a prezzi accessibili; Ispazia Space (Alba e Vicenza) progetto che permetterà alle società di abbattere i tempi di attesa necessari alla messa in orbita di micro e nano satelliti.
Agli autori della start-up vincitrice sarà offerta la possibilità di partecipare al meeting internazionale di San Francisco organizzato da Startupgrind, organizzazione rappresentata in Veneto da Andrea Povellato, che riunisce 4 milioni e mezzo di realtà in tutto il mondo, nata per mettere in connessione finanziamenti, idee e possibilità di collaborazione.
Il programma della Treviso Creativity Week è articolato in sette tappe, aperte a tutti tramite la prenotazione nel sito della manifestazione, tra cui le visite pomeridiane alla scoperta di aziende innovative e creative del Veneto e del Friuli, come Maarmo srl (riutilizzo di materiale di scarto), Labomar (sviluppo di integratori alimentari), Galdi Village (polo di innovazione per il confezionamento di liquidi alimentari), e il campus di H-Farm (imprenditoria e formazione).
Sabato 12 novembre a Palazzo dei Trecento dalle 11.30 si terrà il pink talk “Donne che ispirano le donne”, per mettere in evidenza giovani scrittrici creative e coraggiose quali Elena Brugnerotto, Martina Lorusso, Claudia Tortora e Chiara Bertato. Gran finale domenica 13 novembre (ore 10) con la caccia al tesoro non competitiva e il Palio di Fra’ Giocondo, nel centro storico di Treviso, da fare a piedi o in bicicletta seguendo due percorsi di diversa durata: Pirati Baby e Pirati Impavidi.
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