Si è tenuta nei giorni scorsi l’assemblea di Marca Solidale, la cassa mutua che fa capo a Banca della Marca. Nata nel 2007, svolge la propria attività in quattro ambiti principali: sanitario, sociale (vecchiaia, infortunio, invalidità…) educativo e ricreativo, attraverso rimborsi economici a prestazioni sostenute e sviluppo di una cultura della prevenzione e dei corretti stili di vita per il benessere psicofisico delle persone.
Crescono gli iscritti, che arrivano a quasi 10.000 (12.600 i beneficiari totali, contando i figli minori). L’età media è di 49 anni, con una quota di under 30% che supera il 15% e che è molto ampia rispetto a realtà simili, grazie ad una serie di politiche rivolte ai giovani con iniziative a loro dedicate (bonus cultura, supporto alla formazione, iscrizione gratuita per chi ottiene le borse di studio).
Marca Solidale nel 2022 ha erogato rimborsi per 276.520 € a fronte di 15.275 richieste, in crescita del 13% rispetto allo scorso anno e soprattutto del 56% rispetto al 2019, segno di quanto gli anni della pandemia abbiano inciso profondamente sulle necessità delle persone, soprattutto in ambito sanitario. I rimborsi hanno riguardato infatti soprattutto visite mediche specialistiche, esami diagnostici e ticket sanitari. Nel 2022 Marca Solidale ha inoltre completato il percorso di adeguamento richiesto dalla normativa del Codice del Terzo Settore, prendendo la forma di ETS e venendo ufficialmente iscritta nel Registro unico nazionale del terzo settore.
Il presidente di Marca Solidale Adriano Ceolin ha sottolineato in particolare il successo delle iniziative straordinarie messe in campo nel periodo 2020-2022 Ticket, A tutta estate, Più sport, Non solo Scuola, a conferma che l’associazione ha saputo intercettare i nuovi bisogni del territorio a seguito della pandemia. Nell’ambito di queste quattro iniziative straordinarie sono stati assegnati 9.002 rimborsi per 150.503 euro nei tre anni. “È normale che i rimborsi di visite mediche specialistiche ed esami ed accertamenti diagnostici siano la voce più importante del nostro bilancio – spiega Ceolin – ma oltre a rispondere ai problemi immediati, vogliamo “seminare” per il futuro e promuovere stili di vita più sani: per questo anche nel 2023 abbiamo in programma diversi screening in strutture convenzionate, finanziamenti per attività sportive, studio, e attività culturali”.
Come spiega il presidente di Banca della Marca, Loris Sonego, “ci sono bilanci in cui l’attivo non si misura sui conti economici ma sulle persone aiutate. Marca Solidale è il nostro braccio operativo in ambito di welfare famigliare che ci consente di rispondere alle esigenze di un territorio che, come mostrano i dati, è stato particolarmente provato dalla pandemia e dalle vicende socioeconomiche successive. Basti notare che rispetto al 2017 le richieste di rimborso sono quasi triplicate. Sono iniziative rivolte alle famiglie, che vanno dalla cura degli anziani alle attività sportive e i centri estivi per i ragazzi, non posso che ringraziare il presidente Ceolin, i Consiglieri di Marca Solidale ed i dipendenti di Banca della Marca, che a titolo gratuito e volontario si impegnano a promuovere e a far funzionare al meglio questa realtà”.
(Foto: Banca della Marca).
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