Neanche la sfilata dei carri mascherati in centro ha fermato la demolizione delle scuole elementari Stefanini di via Terza Armata, che è proseguita anche ieri, martedì grasso.
La ruspa, equipaggiata con un getto d’acqua e un maxi ventilatore per ridurre la dispersione di polvere, sta continuando l’abbattimento dell’edificio a ridosso delle mura, arrivando ora al corpo centrale della struttura che, nel corso degli anni, ha ospitato migliaia di studenti.
Inizialmente, la giunta Conte aveva previsto un semplice restauro, ma dopo alcuni sopralluoghi e test, possibili solo a lavori iniziati e con la scuola ormai vuota, si è deciso di procedere con la demolizione e la costruzione di un nuovo edificio, più moderno dal punto di vista energetico e più sicuro sotto il profilo sismico.
Inizialmente i lavori dovevano essere terminati per settembre del 2025, ma visto quanto accaduto la data di fine lavori è slittata a dicembre con gli studenti che potranno ritornare in classe solo all’inizio del nuovo anno.
(Autore: Simone Masetto)
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