“Diamo un taglio alla sofferenza”, una raccolta fondi per l’ acquisto di caschi anti-caduta capelli: Confartigianato e Lilt con le pazienti oncologiche dell’ Ulss 2

Il sistema Confartigianato Imprese Marca Trevigiana sostiene la campagna “Diamo un taglio alla sofferenza”, la raccolta fondi finalizzata all’acquisto di caschi anti-caduta che aiutino a ridurre la perdita dei capelli per le pazienti oncologiche sottoposte a cure chemioterapiche all’ Ulss 2.

L’iniziativa della Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori), promossa da un gruppo di imprenditori del settore acconciatura, è stata accolta da Confartigianato senza esitazioni ed estesa a tutti i soci poichè è risaputo che per le donne affette da tumore, sentirsi belle aiuta moltissimo in termini di autostima e dignità.

“Confartigianato Imprese Marca Trevigiana oltre ad affiancare le imprese nella loro attività quotidiana, supportandole nello sviluppo – afferma Vendemiano Sartor (nella foto), presidente di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana – è da sempre attenta al sociale. La prossimità, la sussidiarietà, la solidarietà sono peculiarità del nostro sistema associativo.

Per questo – prosegue Sartor – abbiamo deciso di attribuire ulteriore valore alla giornata dell’8 marzo. Concorrere ad alleviare la sofferenza, in questo caso a ridurre i segni nelle donne di un percorso di cura complesso e complicato, è un dovere civico e morale a cui siamo tutti chiamati”.

“Per quanto ci riguarda – chiude il presidente – siamo, con le nostre iniziative, sempre al fianco di chi, a vario titolo, dedica risorse, tempo ed energia a sostenere chi vive esperienze che segnano, graffiano non solo il corpo ma l’intera esistenza.”

(Fonte: Confartigianato Imprese Marca Trevigiana).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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