È l’assessore regionale di Fratelli d’Italia Elena Donazzan la prima eletta in veneto al parlamento europeo con quasi 60 mila preferenze.
Dopo una notte di scrutini quello che emerge è che Fratelli d’Italia, confermando la tendenza nazionale, è il primo partito anche in Veneto dove però le percentuali sono di quasi il 10 percento più alte rispetto alla media italiana. “I dati di Fratelli d’Italia al Nord Est dimostrano che non c’è un diritto naturale della Lega a governare il Veneto” ha commentato ieri sera a Porta a Porta il presidente di FdI Tommaso Foti, capogruppo FdI alla Camera.
In regione salgono però i numeri della Lega (staccata comunque di quasi 24 punti percentuali rispetto al partito di Giorgia Meloni) che passa dal 9% italiano ad oltre il 13% in Veneto, con il vicesindaco di Treviso Alessandro Manera che ha raccolto quasi 16 mila preferenze, ma la sua elezione dipenderà dal numero di seggi che avrà il partito nella circoscrizione dell’Italia Nord Orientale. Al 6%, invece, Alleanza Verdi e Sinistra.
Tra le fila del Partito Democratico, sicuri di elezione, oltre al governatore uscente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini anche il padovano Alessandro Zan e la vicentina Alessandra Moretti, fuori invece il trevigiano Andrea Zanoni che ha ottenuto però oltre 31 mila preferenze.
Sempre rispetto ai dati nazionali in Veneto calano però le percentuali del Partito Democratico (dal 24% al 18%) e di Forza Italia (dal 9.7% al 8.58%) mentre crollano quelle del Movimento Cinque Stelle (dal 9.97% al 4.87%). Con 34 mila preferenze eletto anche, tra le fila di Forza Italia, il veronese Flavio Tosi.
Fratelli d’Italia con numeri record in tutta la provincia di Treviso tranne per quanto riguarda Treviso città dove la vittoria va al Partito Democratico. Il risultato migliore in provincia per Fratelli d’Italia è stato ottenuto a Gorgo al Monticano dove la metà dei votanti ha dato la propria preferenza al partito di Giorgia Meloni.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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