I Carabinieri della Compagnia di Conegliano dopo un’articolata attività d’indagine svolta con il coordinamento della Procura della Repubblica di Treviso hanno portato in carcere due uomini e uno agli arresti domiciliari: si tratta di Massimo Viviani, 42enne, Francesco Hudorovich, 48enne e Omar Terribile, 27enne.
I tre, che frequentavano la zona di San Donà di Piave, sono ritenuti responsabili di aver messo a segno nei mesi scorsi svariati furti in abitazioni e su autoveicoli nelle Province di Treviso e Venezia, in maniera seriale: sceglievano orari mattutini, entravano all’interno di case in zone di campagna isolate e con facili vie di fuga, derubavano le auto parcheggiate in vie di scarso traffico.
Le indagini dei militari dell’Arma hanno preso spunto da due furti in abitazione avvenuti il 4 e il 5 dicembre 2020 a Mareno di Piave e Chiarano.
Quest’ultimo colpo in particolare aveva fruttato ai malviventi svariate migliaia di euro in orologi, monili e preziosi che il proprietario teneva custoditi all’interno delle camere da letto.
Le scorrerie erano poi continuate con svariati furti nel mese di gennaio e febbraio.
Determinante è stata, per il proficuo esito delle investigazioni, l’individuazione dell’autovettura inizialmente usata dai malfattori: un’Alfa Romeo, notata da vari testimoni sui luoghi dei reati, in uso a una donna che aveva intrecciato una relazione sentimentale con uno degli accusati.
Gli indagati sono stati rintracciati nelle prime ore della mattinata odierna: Terribile è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari mentre gli altri due arrestati sono stati associati alla casa circondariale di Treviso.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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