Una persona uccisa, una serie di auto distrutte tra cui un mezzo pesante, una gazzella dei carabinieri ribaltata. Ma il bilancio poteva essere ben peggiore. È quanto provocato dalla folle corsa di Steve Quintino nella mattinata di ieri (qui l’articolo).
Non è dato sapersi se il giovane, nella notte appena trascorsa in una cella del carcere di Santa Bona, abbia ripensato a quanto ha provocato. Una notte che Quintino pare aver trascorso in maniera tranquilla.
Non pago di quanto si era reso responsabile (compreso il ribaltamento di una gazzella dei Carabinieri) il giovane ha provato a fuggire a piedi prima di essere arrestato. Arresto che lo ha anche “salvato” dal linciaggio di alcuni automobilisti arrabbiati per quanto il giovane aveva appena commesso.
Quintino dopo le cure mediche ricevute in ospedale è stato trasferito al carcere di Santa Bona, dove rimarrà rinchiuso almeno fino all’interrogatorio di garanzia.
“Voglio salvare il mondo” sono solamente alcune delle parole che – come si sente dai diversi video che circolano in rete – ha pronunciato in maniera delirante prima di essere arrestato e prima di domandare scusa a tutti per quanto commesso.
Al giovane, per la sua difesa, è stato assegnato un avvocato d’ufficio, mentre in queste ore sono attesi gli esiti degli esami tossicologici disposti subito dopo l’arresto.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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