Plauso della Camera di commercio di Treviso al al questore Dalle Mura, per aver ha saputo unire le istituzioni e le associazioni di categoria della Marca trevigiana: Unindustria, Confartigianato Marca Trevigiana, Cna – Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa, Ascom-Confcommercio, Coldiretti, Casartigiani, Confagricoltura e Confederazione italiana agricoltori, per rafforzare i servizi di prevenzione sul territorio a favore di tutto il sistema economico locale.
Alla partecipata e significativa festa della polizia di ieri, martedì 10 aprile, nel corso della quale il prefetto Laura Lega con il questore Maurizio Dalle Mura (nella foto sotto)ha premiato il personale distintosi per valore e meriti, è stato firmato il protocollo di collaborazione per la realizzazione del progetto “Sistema Mercurio” per il controllo del territorio.
E’ d’interesse comune a tutte le parti firmatarie del protocollo di collaborazione, il largo coinvolgimento delle categorie economiche e della stessa Camera di commercio, per l’importanza che ricopre la tutela dell’ordine pubblico, non solo come prevenzione degli atti collettivi di violenza e di arbitrio, ma anche come garanzia dell’ordine sociale, dell’armonico sviluppo dei rapporti nel mondo del lavoro, dell’impresa e della scuola.
Il progetto prevede la dotazione, in via sperimentale, su alcune autovetture di servizio della Polizia di Stato, di un dispositivo di rilevazione automatica di targhe dei vicoli, collegato in tempo reale con un data base, che consente di intensificare e qualificare il controllo dei veicoli in transito o parcheggiati e del Client GeoManager nella propria centrale operativa.
Il “Sistema” consente una geolocalizzazione costante tramite l’invio delle coordinate cartografiche alla centrale operativa che sarà dunque sempre informata in tempo reale sulla posizione delle proprie unità e potrà intervenire in maniera più rapida ed efficace in situazioni di emergenza.
Oltre alle auto, sarà inoltre possibile compiere direttamente accertamenti sulle persone fermate in strada ed operare altre attività di accertamento particolarmente utili alle indagini oltre che rilevare automaticamente i veicoli con assicurazione scaduta o con revisione obbligatoria non effettuata.
“Ho sempre manifestato ed auspicato – rende noto il questore della Provincia di Treviso, Maurizio Dalle Mura -, un coinvolgimento delle attività economiche degli organismi di rappresentanza e della Camera di commercio, per esserci sempre, per svolgere un ruolo attivo nella complessa attività di prevenzione dei reati. La prevenzione è infatti il primo presidio di garanzia della sicurezza che sta alla base di un corretto rapporto di rispetto della convivenza civile in un territorio e lo rende maggiormente competitivo ed attrattivo per gli investimenti, sia esteri che da altre province d’Italia”.
“La sperimentazione di tale progettualità – informa prefetto Laura Lega – sarà paradigmatica di una prospettiva coerente di azione che vede pubblico e privato impegnati insieme nell’obiettivo comune di assicurare maggiore sicurezza al territorio. Un ulteriore esempio di partnership che s’inscrive idealmente in quella linea di azione lanciata con l’alleanza “Pubblica amministrazione ed imprese” che vede questa provincia promotrice di un nuovo sistema di relazioni improntato ad una visione valoriale unitaria di legalità ed efficienza del sistema”.
Il protocollo di collaborazione prevede che la Camera di commercio si occupi, con proprio personale specializzato, delle attività amministrative relative alla raccolta dei contributi da parte dei soggetti associativi ed all’acquisto delle attrezzature e dei materiali che consentono la piena operatività del “Sistema Mercurio” contribuendo anche con un importo di 3 mila euro. Il costo complessivo, delle apparecchiature e della promozione del progetto assomma complessivamente a circa 17 mila 500 euro, di cui circa 14 mila 500 euro coperti con contributi uguali pro quota dalle Associazioni di categoria.
“Sono lieto del risultato raggiunto dal nostro territorio –afferma il presidente Mario Pozza -. Con convinzione porto avanti il percorso che sta realizzando la Camera di commercio nell’ambito della prevenzione delle azioni criminali e delle infiltrazioni mafiose per la tutela della legalità, tra i più importanti elementi competitivi di un territorio”.
“Così sostengo il necessario supporto dello scambio di dati tra Pubbliche amministrazioni e forze dell’ordine, in particolare mettendo a disposizione come Camera di Commercio le nostre banche dati con il Registro delle imprese, fino ai servizi più evoluti di rappresentazione grafica delle informazioni economiche, dotando le nostre imprese del rating di legalità”.
Il protocollo di collaborazione Mercurio prevede inoltre la creazione di un apposito Comitato di monitoraggio e verifica dei risultati raggiunti. Infatti, al fine di poter monitorare il buon esito dell’iniziativa, è stato costituito ieri questo comitato di monitoraggio tra i firmatari del protocollo, che verrà periodicamente riunito dal questore di Treviso in modo tale da poter comunicare alla cittadinanza ed agli operatori economici gli effetti ed i possibili sviluppi futuri del progetto.
(Fonte: Camera di commercio di Treviso).
(Foto: Questura di Treviso).
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