I Carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Treviso sono intervenuti questa notte, verso le 2.30 circa, in una sala slot di Preganziol dove poco prima una 37enne di origini marocchine, in stato di evidente alterazione psico-fisica, si era scagliata contro una 28enne del posto, presente in quel momento nell’esercizio pubblico.
Quest’ultima, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, è stata colpita dalla 37enne con calci e pugni, venendo minacciata con un coccio di vetro di bottiglia; le è stato addirittura strappato l’orecchino dall’orecchio sinistro.
A seguito della violenta lite, generata a quanto pare da futili motivi, entrambe le donne hanno ricevuto le cure mediche: ad avere la peggio è stata la più giovane, che ha riportato contusioni facciali, agli arti superiori e inferiori e una profonda ferita al lobo dell’orecchio sinistro, tutte lesioni ancora in fase di attenta valutazione da parte dei sanitari. La 37enne ha rimediato alcuni giorni di prognosi per contusioni al volto.
I militari dell’Arma hanno informato l’Autorità giudiziaria, che ora valuterà la vicenda anche sulla scorta dell’esito degli approfonditi esami clinici cui l’aggredita sarà sottoposta per valutare la gravità delle lesioni patite.
La Stazione Carabinieri di Treviso ha dato esecuzione a un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Tivoli (Roma) a carico di una 45enne italiana che dovrà espiare la pena di 2 anni e 8 mesi per il reato di furto aggravato commesso nel maggio 2021 in provincia di Roma. Dopo la notifica dell’ordine di carcerazione l’arrestata è stata portata dai militari dell’Arma al carcere di Venezia.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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