Nella notte, a Castello di Godego, i militari dell’Arma hanno arrestato in flagranza di reato un 28enne di origini albanesi dimorante nel padovano, regolare sul territorio nazionale.
L’indagato è stato infatti localizzato e bloccato in via Roma, a conclusione di prolungato inseguimento a piedi, immediatamente dopo essersi reso responsabile di un tentato furto aggravato in abitazione in via Pasubio, mediante effrazione della porta d’ingresso di casa, e di furto aggravato in abitazione, perpetrato in via Papa Giovanni XXIII, mediante accesso attraverso una finestra aperta, ai danni di un pensionato al quale veniva sottratta la somma di 250 euro in contanti.
Sottoposto a perquisizione personale, estesa all’autovettura di sua proprietà parcheggiata nelle vicinanze, l’arrestato veniva trovato in possesso di parte del contante rubato, di un cacciavite della lunghezza di 30 centimetri, di un paio di guanti e una torcia elettrica, di un orologio in oro di nota marca risultato provento di furto in abitazione consumato sempre a Castello di Godego, in via Roma, la sera del 10 agosto scorso, ai danni di una pensionata, nonché di altro materiale di probabile provenienza furtiva in relazione.
L’arresto è stato convalidato stamattina in seguito all’udienza per direttissima al Tribunale di Treviso, al termine della quale lo straniero è stato condotto in carcere.
(Foto: Carabinieri Treviso).
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