Con le consuete piccole cerimonie tra soci, anche se opportunamente distanziate o addirittura online, in questi giorni si sono avvicendati i presidenti dei Club Rotary trevigiani, che, come da consuetudine in tutti i club Rotary del mondo, guideranno il loro Club per un anno, dal 1 luglio al 30 giugno successivo.
Nel Rotary Club Treviso, l’avvocato Aldo Baruffi ha terminato la sua presidenza lasciando il “martello” che sancisce l’inizio e la fine delle riunioni rotariane all’imprenditore edile Diego Pavan.
Nell’altro Club con sede in città, il Rotary Club Treviso Nord, dopo l’ufficiale veterinario Alessandro Sericola ha indossato il collare di presidente (quello sul quale ciascun Club appone una targhetta che ricorda tutti i presidenti che lo hanno guidato) l’avvocato Federico Vianelli.
Il Rotary Club Treviso Terraglio, dopo il presidente Maurizio Piccin, dirigente in pensione e presidente del Mogliano Rugby, avrà come presidente per l’annata rotariana 2020/2021 Andrea Gasparini, dirigente di Deutsche Telekom in Italia. Sempre in seno al Club Treviso Terraglio, cambio anche alla dirigenza del Club Satellite “Marca Trevigiana” (un innovativa formula di club potenziale di cui è patrocinante): l’analista legale Nicoletta Brait succede all’agente d’assicurazioni Alice Zamberlan.
Il Rotary Club Treviso Piave, che ha sede a Cison di Valmarino, sarà guidato per un anno dal giornalista Nicola Scopelliti, che succede all’avvocato Pierpaolo Palazzi.
Dopo aver dedicato molta progettualità e sostegno finanziario all’emergenza sanitaria, i Rotary Club trevigiani e i loro presidenti sono già al lavoro da mesi su nuovi progetti condivisi, in continuità con i loro predecessori, per mettersi al servizio delle nuove emergenze economiche e sociali delle comunità provocate dal coronavirus.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Rotary Club).
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