Gli agriturismi Cia non si arrendono: attivi asporto e consegna a domicilio per la promozione del territorio

I nostri agricoltori hanno una grande determinazione e, senza arrendersi di fronte alle misure restrittive contenute nel Dpcm del 24 ottobre, hanno attivato tutti gli strumenti per poter fornire soluzioni da asporto e consegne a domicilio“, è quanto ha dichiarato Giuseppe Facchin, presidente Cia Agricoltori Italiani di Treviso.

“Una qualità del mondo dell’agricoltura, e di tutto il suo comparto, – ha proseguito Facchin – è proprio la grande resilienza: la capacità di assorbire le difficoltà e i cambiamenti, innovando e migliorando i suoi processi”.

Si apre un nuovo periodo difficile per gli agricoltori, a seguito delle misure di contenimento del contagio dell’ultimo Dpcm, e che metterà a dura prova la tenuta del comparto, come ha fatto sapere Cia Agricoltori italiani, che ha spiegato di essersi attivata per dimostrare vicinanza agli imprenditori e alle loro famiglie, adoperandosi affinché vengano messe in atto, da parte delle istituzioni, le misure necessarie a supporto del reddito.

La stessa Cia ha infatti inviato una lettera al governatore della Regione Veneto Luca Zaia, perché possa farsi portavoce di questa difficoltà nelle sedi istituzionali opportune, allo scopo di trovare delle soluzioni alternative alle attuali restrizioni.

“La produzione agricola non si può fermare, ma non avrà sbocco sui mercati. I produttori, che abbiamo avuto modo di sentire in questi giorni, chiedono soltanto di poter lavorare”, ha spiegato Gianmichele Passarini, presidente di Cia Agricoltori Italiani Veneto.

Da questo spirito, quindi, è nato l’appello di Turismo Verde alle famiglie e alla comunità : “Non potete venire sabato sera a cena da noi? Veniteci a trovare a pranzo o prenotate per l’asporto e consegna a domicilio!“.

“In questo momento difficile dobbiamo fare squadra e ripensare anche le nostre abitudini. L’invito ai nostri clienti è quello di venirci a trovare anche il sabato a pranzo, dove troveranno un ambiente sicuro e tranquillo a contatto con la natura”, ha spiegato Simone Barban, presidente di Turismo Verde Treviso e titolare di un agriturismo: “Tanti dei nostri agriturismi sono anche piccole produzioni locali, dove i clienti possono acquistare, direttamente, anche prodotti enogastronomici di qualità“.

Tutte le realtà sono presenti nei vari canali social, con proposte di menù e con tutti i contatti utili per prenotare.

Oltre a ciò, Cia Treviso ha attivato una pagina dedicata sul proprio sito www.ciatreviso.it, dove è presente una mappa interattiva di tutte le strutture di Turismo Verde del territorio.

(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: web).
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