I commercianti “testano” i cinque candidati a sindaco. Capraro (Ascom): “Firmato l’impegno per una città più attrattiva e accessibile”

“Treviso da vivere, vive il commercio, vive la città”. È questo il titolo del “patto” sottoscritto martedì fra i candidati sindaco di Treviso e Confcommercio, Confesercenti, Associazione Artigiani e Commercianti per Borgo Cavour, Porta Altinia e Rivivere Treviso nel corso della serata – confronto ospitata al Cinema Corso e promossa dalle realtà associative del commercio trevigiano.

La fruibilità e l’attrattività di Treviso sono i punti salienti del “manifesto” firmato dai cinque candidati alle prossime elezioni comunali, che si sono impegnati pubblicamente a rendere più vivibile la città, portando avanti nuove progettualità rivolte alla rigenerazione urbana, a una mobilità cittadina sempre più agevole, alla promozione del turismo e al sostegno di imprese e commercianti.

“La serata è nata dall’esigenza di conoscere, capire e mettere a confronto i candidati per poter scegliere con consapevolezza – ha commentato il presidente di Ascom Treviso Federico Capraro -. L’invito a tutti i cittadini è dunque di andare a votare per la nostra città”. 

“Quello che in particolare abbiamo voluto evidenziare come associazioni è che le nostre attività legate al commercio, al turismo e ai servizi, non hanno solo un valore economico ma hanno anche una forte valenza sociale – ha precisato Capraro – perché aiutano a mantenere viva Treviso che, come riportato nel manifesto sottoscritto dai candidati sindaco, vorremmo fosse più fruibile, accessibile, attrattiva per nuovi residenti e turisti e ‘quotidiana’. La trevigianità, ovvero quel vivere la città come facciamo noi trevigiani, con i nostri riti quotidiani, è ciò che fa innamorare le persone quando vengono qui”.

Il confronto sui temi caldi

Cronometro alla mano (ciascun candidato aveva un minuto di tempo per rispondere alle domande), il moderatore Domenico Basso ha incalzato Mario ConteGiorgio De NardiMaurizio MestrinerLuigino Rancan e Nicolò Rocco che sul palco del Corso si sono confrontati sui temi “caldi” della campagna elettorale: la viabilità, il numero dei residenti in calo, la percezione di insicurezza da parte dei cittadini trevigiani, il turismo, la rigenerazione urbana, il disagio giovanile e l’istruzione.

Ciascun candidato ha presentato la propria formula per rendere Treviso in generale più attrattiva a nuovi residenti. Per Mestriner del Movimento 5 Stelle “aumentare il numero dei parcheggi è fondamentale per rendere la città vivibile”. Rancan del Popolo della Famiglia nei suoi interventi ha sottolineato la centralità degli aiuti alle giovani coppie attraverso particolari concessioni edilizie per ripopolare Treviso.

Anche per Rocco, candidato sindaco del Terzo Polo, i parcheggi sono certo un tema da affrontare con urgenza per arrestare il calo dei residenti, tuttavia “bisogna pensare anche a tutelare le fasce più deboli, agevolando l’accesso alla casa anche a pensionati e disoccupati”.

Il sindaco uscente Conte, dal canto suo, ha sottolineato come la sua amministrazione voglia, fra le altre, fare leva su giovani e studenti: “Abbiamo in cantiere tre nuovi studentati – ha precisato – e siamo già in trattativa con l’Inps per agevolare l’accesso alla casa alle giovani coppie”.

Per De Nardi, sostenuto da una coalizione di centro sinistra, “il tema della residenzialità deve passare anche attraverso il recupero edilizio di immobili già esistenti attingendo dai fondi Pnrr“.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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