Con i suoi 2.300 iscritti circa anche la Flai Cgil, la categoria dei lavoratori dell’agricoltura, dell’artigianato e industria alimentare, dei consorzi di bonifica e del servizio forestale, è andata al rinnovo delle cariche organizzative.
Al congresso, che ha avuto luogo ieri, giovedì 11 ottobre, a Le Terrazze di Villorba, si sono ritrovati i 59 delegati scelti nella quarantina di assemblee tenute nei luoghi di lavoro della provincia e che hanno coinvolto circa 600 tra lavoratori e lavoratrici iscritti al sindacato.
All’unanimità l’assemblea generale, composta da 37 componenti, ha riconfermato Sara Pasqualin (nella foto sopra) al vertice della categoria. Con lei è stata votata la sua segreteria e il direttivo, che conta 23 membri e resterà in carica fino al prossimo congresso.
“In questi anni siamo cresciuti, passando da 1.900 iscritti a circa 2.300 – dice Sara Pasqualin, segretaria generale Flai Cgil Treviso, scelta dal direttivo nel 2016 a guidare la categoria e ieri riconfermata – Se da una parte registriamo un positivo trend sia nel settore dell’industria alimentare sia in quello dell’agricoltura, uno tra i pochi comparti che ha retto alla crisi, dall’altra non vengono corrisposte ai lavoratori sufficienti tutele e stabilità: i contratti stagionali sono la massima espressione della precarietà contrattuale ed economica“.
“L’altra grande questione, che con questo stato di precarietà si incastra, è quella della sicurezza e della prevenzione. Infine – ha concluso Sara Pasqualin -, un’attenzione particolare è necessaria per i lavoratori forestali, anche per quanto riguarda l’aspetto della tutela del nostro territorio”.
(Fonte e foto: Flai Cgil Treviso).
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