Intensa giornata di lavoro per i guastatori del 3° Reggimento Guastatori di Udine, che, allertati dalla Prefettura di Treviso, hanno effettuato cinque interventi di bonifica del territorio da residuati bellici risalenti ai conflitti mondiali.
Il team C.M.D. (Conventional Munition Disposal) di Guastatori dell’Esercito proveniente da Udine, accompagnato dai Carabinieri di San Polo di Piave si è recato in più coordinate, in particolare in via Saletto e in via Antonio Canova nel comune di Ormelle, a seguire in via Montello nel comune di Breda di Piave.
In tutti questi luoghi alcuni proprietari di aziende agricole, orti e abitazioni private hanno allertato le forze dell’ordine per la presenza di oggetti che per forma erano riconducibile a ordigni.
I Guastatori giunti sul posto hanno confermato la presenza di numerosi ordigni bellici ancora attivi catalogandoli in 3 granate di artiglieria cal. 75 mm HE (High Explosive – Alto Esplosivo), di fabbricazione italiana, 1 granata di artiglieria cal. 76 mm HE (High Explosive – Alto Esplosivo), sempre di fabbricazione italiana; infine 1 granata di artiglieria cal. 10 cm HE (High Explosive – Alto Esplosivo), di fabbricazione austroungarica e tutte risalenti al primo conflitto mondiale.
LA NEUTRALIZZAZIONE FINALE
Gli ordigni sono stati messi in sicurezza e trasportati in un luogo idoneo al brillamento, presso la cava Zanardo nel comune di Cimadolmo, dove nel frattempo una macchina movimento aveva predisposto una buca, in gergo militare detta “fornello”, all’interno della quale, con l’innesco di altro esplosivo militare, gli ordigni sono stati definitivamente neutralizzati. La zona interessata al brillamento e la zona circostante sono state successivamente bonificate.
L’assistenza sanitaria indispensabile in questo tipo di attività è stata fornita dalla Croce Rossa italiana Corpo Militare centro di mobilitazione Nord Est di Padova.
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
Il 3° Reggimento Guastatori di Udine è un’unità operativa dell’Esercito che inquadrata sotto il Comando Forze Operative Nord di Padova è incaricata di bonificare il territorio del Friuli Venezia Giulia e delle province di Treviso e Belluno dai residuati bellici dei due conflitti mondiali ancora esistenti.
L’Esercito, grazie alla flessibilità dei reparti del genio, oltre all’impiego operativo nelle missioni internazionali, è in grado d’intervenire nei casi di pubbliche calamità e utilità, in ogni momento, su tutto il territorio italiano a supporto della comunità nazionale.
(Foto: Esercito Italiano).
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