Il Bloom “approda” in Africa: questa sera la cena speciale dedicata ai sapori di Eritrea, Arabia Saudita e Yemen

Lo staff del Bloom di Treviso

Le note di una spezia, l’aroma di una bevanda mai assaggiata prima, il sapore di un piatto che sorprende le papille gustative e stimola l’immaginazione evocando paesaggi lontani: il cibo è sì nutrimento, ma è anche un veicolo per scoprire luoghi e culture diverse

Si fonda su questo presupposto il progetto del Bloom di Treviso intitolato “Il giro del mondo in 80 grammi” che, con un chiaro riferimento al romanzo più celebre di Jules Verne, propone dieci cene tematiche, in programma ogni primo e terzo giovedì del mese, pensate come un’occasione divertente e arricchente per stare a tavola scoprendo alcuni piatti iconici delle cucine di tutto il mondo. 

Ad ogni portata – da 80 grammi – corrisponde uno dei paesi toccati da Phileas Fogg nel suo giro intorno al mondo raccontato da Verne nel 1872. Dopo il terzo capitolo “Da un continente all’altro” terminato in Egitto con la torta basbousa e una tazza di caffè turco, questa sera, giovedì 2 novembre, il viaggio nel gusto del Bloom porterà in Arabia Saudita, Eritrea e Yemen. 

“Esplorando l’Africa”

Il Quarto capitolo dal titolo “Esplorando l’Africa” prevede tre portate e un drink accompagnati da una breve spiegazione della storia del piatto da parte di chef Matteo Bianchin, autore del menu. Phileas Fogg ha oltrepassato il canale di Suez lasciandosi alle spalle il Vecchio Continente e ora naviga attraverso il Mar Rosso a bordo di un piroscafo. 

Il primo paese che incontra è l’Arabia Saudita, terra di sapori intensi e speziati,  domani sera protagonista dell’antipasto: un kabsa rice con petto di pollo marinato e sfilacciato. La portata principale, lo zighinì servito con pane enjera, condurrà alla scoperta dell’Eritrea e della sua cucina povera ma gustosa. Si approderà infine nello Yemen per un dessert dal forte significato religioso: il charoset. Questo dolce tipico del periodo della Pasqua Ebraica si prepara con mele verdi, frutta disidratata come fichi, albicocche e uvetta, succo di melograno e semi di sesamo, il tutto arricchito da note di noce moscata, cardamomo, zenzero e pepe. Il drink della serata sarà un caffè yemenita (estratto tramite filtro V60), preparato dal coffee specialist del Bloom. 

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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