Ulss 2 conclude in bellezza l’Ottobre Rosa, mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno, con una iniziativa itinerante: nella mattinata di oggi mercoledì 30 ottobre, l’Autobus Rosa ha fatto tappa in alcuni punti strategici della città di Treviso portando informazioni preziose sulla prevenzione del cancro della mammella direttamente tra i cittadini.
A bordo del bus, medici e operatori della Chirurgia Senologica dell’ospedale Ca’ Foncello e del Dipartimento di Prevenzione, insieme alle volontarie di LILT Treviso, hanno sensibilizzato le persone sull’importanza della diagnosi precoce.
Una bellissima iniziativa, quella dell’Autobus Rosa, nata a Venezia con il Vaporetto Rosa e che sta attraversando in questo mese alcune città del Veneto, voluta anche in Ulss 2 dal direttore generale Francesco Benazzi e organizzata in collaborazione con Comune di Treviso e LILT del capoluogo.
L’obiettivo è stato ricordare l’importanza della prevenzione e, in particolare, quanto sia fondamentale aderire agli screening per ottenere una diagnosi precoce. Infatti, oltre a parlare di strategie di prevenzione contro il tumore al seno, operatori e volontari hanno illustrato l’intero programma di screening che la Regione del Veneto offre alla popolazione.
L’Autobus Rosa di Alilaguna ha iniziato la sua corsa di buon mattino, con una prima fermata di fronte alla Cittadella della Salute dell’ospedale di Treviso. Si è spostato poi in centro città per sostare in Piazza dei Signori, prima, e a seguire nella zona di Piazza del Grano. Il capolinea è stato di nuovo in Cittadella della Salute per i saluti finali delle autorità.
“LILT Treviso è felice di chiudere la campagna nastro rosa insieme alla Ulss 2 con un tour in autobus rosa per le strade di Treviso – ha dichiarato il presidente di LILT Treviso, Alessandro Gava -. È ancora una volta l’occasione di ribadire l’importanza della prevenzione primaria e secondaria del carcinoma mammario, che colpisce una donna su 7 nel nostro territorio, con circa 900 nuovi casi ogni anno in provincia di Treviso. Vogliamo ricordare che l’adozione di corretti stili di vita, controlli clinici periodici e l’adesione allo screening mammografico permettono di ottenere la guarigione di questo tumore nel 90% dei casi”.
Così il sindaco di Treviso Mario Conte: “È un’iniziativa che sosteniamo con grande convinzione perché permette di sensibilizzare attraverso un’azione concreta, con la possibilità di ottenere informazioni importanti sui servizi di screening. Azioni come queste vanno incontro alle nostre cittadine e permettono loro di inserirsi in un contesto di prevenzione e di salvare anche vite. Ringrazio Ulss 2 e LILT per l’attivazione di questa opportunità, fondamentale per accrescere la consapevolezza e l’attenzione nei confronti del tumore al seno”.
“Siamo davvero orgogliosi di promuovere l’Autobus Rosa e di chiudere l’Ottobre Rosa con un’iniziativa così concreta, che mira a informare e sensibilizzare direttamente nelle piazze e nei luoghi più frequentati di Treviso – ha commentato il direttore generale, Francesco Benazzi -. La prevenzione è la nostra arma più efficace contro il tumore al seno, e ogni donna informata è una vita che possiamo proteggere. La nostra speranza è che le donne si sentano supportate e incoraggiate a prendersi cura della propria salute, sapendo che il nostro sistema sanitario è loro accanto in ogni fase, dalla prevenzione alla diagnosi e alla cura. Ringrazio Alilaguna, azienda specializzata nel trasporto pubblico, che ha gentilmente messo a disposizione il mezzo rosa. Ringrazio inoltre tutti i professionisti dell’Ulss 2 e le volontarie della LILT per il loro impegno e la loro dedizione, e il Comune di Treviso per aver appoggiato da subito questa importante iniziativa. Lavorando insieme, siamo in grado di costruire una comunità più consapevole e più in salute”.
I dati sullo screening mammografico
Nel 2023 sono state complessivamente 48.264 le donne che hanno eseguito la mammografia come test primario di screening e, a fronte dei 1.425 approfondimenti effettuati, sono stati individuati precocemente 404 tumori.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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