Il Concerto dell’Assunta: in 1500 per l’edizione dedicata a Puccini

Non è Ferragosto senza l’ormai tradizionale concerto dell’Assunta che anche questa sera, giovedì, ha riempito Piazza Santa Maria Maggiore a Treviso. Molti i residenti e i turisti che hanno trascorso la serata al galà lirico, offerto gratuitamente dall’amministrazione comunale di Treviso.

L’edizione di quest’anno è stata dedicata a Giacomo Puccini, nel centenario della sua morte, attraverso l’omaggio alle “Divine”, le grandi donne protagoniste delle opere del compositore toscano ritratte anche nella mostra “Donna in scena” allestita al Museo Santa Caterina che in molti hanno voluto visitare prima del concerto.

Sul palco alcune giovani e promettenti voci del panorama lirico nazionale oltre che l’affermato soprano trevigiano Monica Zanettin, accompagnati dall’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta. Quasi 1500 le persone che hanno assistito al concerto, cinquecento in più rispetto allo scorso anno, grazie a una nuova disposizione del palco che ha permesso più posti a sedere.

La serata ha visto anche la presenza della voce vincitrice del Concorso nazionale “Voci in Barcaccia. Largo ai giovani!”, competizione lirica promossa da Rai Radio 3 per valorizzare e dare visibilità ai talenti under 30. Si tratta del promettente soprano Ilaria Monteverdi, e insieme a lei si è esibito anche il tenore coreano Seo Jun Yun, altro finalista del concorso. Sul palco trevigiano sono saliti anche la celebre soprana trevigiana Monica Zanettin, invitata a cantare nella sua città dopo molti anni dalla prima volta, e il giovane tenore cinese Sanlin Wang.

L’originaria ideazione e realizzazione del Concerto dell’Assunta risale al 1980, frutto della passione dell’allora presidente dell’associazione Pro Loco di Treviso Giordano Anselmi, del vicepresidente Arturo Malossi e di Osvaldo Alemanno. Mario Del Monaco aderì al concerto dell’Assunta nel 1982, due mesi prima della sua scomparsa, dando molta rilevanza all’evento.

Il concerto rappresenta il momento conclusivo dei festeggiamenti in onore della Madona Assunta che, anche quest’anno, sono iniziati al mattino nella basilica di Santa Maria Maggiore con la messa solenne celebrata dal vescovo di Treviso Michele Tomasi e l’offerta del cero alla Madonna da parte del sindaco Mario Conte, accompagnato dalla Giunta comunale e dalla Polizia locale.

La cerimonia ricorda il voto che nel 1302 Gherardo da Camino, allora signore di Treviso, espresse in nome della sua Città per ingraziarsi la benevolenza divina: se avesse vinto la guerra contro il Patriarca di Aquileia, Treviso avrebbe donato ogni anno un cero alla Madona Granda nel giorno dell’Assunta.

Prima del concerto si è tenuta la rievocazione storica in abiti medievali dell’origine della festa religiosa di Madona Granda a cura dell’Associazione Storica Identitaria “16° Reggimento Treviso 1797”.

(Autore: Simone Masetto)
(Foto e video: Simone Masetto)
(Articolo, foto e video di proprietà di Dplay Srl)
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